Una pianta considerata da tutti “magica”, ma il motivo sono in pochi a conoscerlo!

Oggi parliamo dell’Artemisia, una pianta che nel corso della storia è stata spesso associata alla magia e a riti di stregoneria.

L’Artemisia in molte culture antiche è stata associata alla dea della caccia e della luna, Artemide (o Diana nella mitologia romana), che è stata spesso associata alla magia e alla stregoneria.

Nella cultura cinese e in quella europea, l’artemisia è stata utilizzata per respingere gli spiriti maligni e la negatività. Per questo motivo è stata spesso utilizzata in rituali di purificazione e di protezione, ad esempio bruciando le foglie o mettendole sotto il cuscino per tenere lontani i sogni negativi.

Inoltre è stata utilizzata in molte pratiche divinatorie, come la lettura delle foglie di tè, lo sciamanismo e la cartomanzia. In generale, la pianta è stata considerata una fonte di potere magico e di connessione con il divino.

Come coltivare l’Artemisia

L’artemisia è una pianta erbacea che appartiene alla famiglia delle Asteraceae, diffusa in molte parti del mondo. Esistono diverse specie di artemisia, ma la più conosciuta e utilizzata a scopo medicinale è l’Artemisia annua.

Per coltivare l’artemisia è importante scegliere il luogo adatto. Questa pianta ama i luoghi soleggiati, ma anche la mezz’ombra. Tuttavia è importante che la pianta sia protetta dal vento e dalle correnti d’aria, che possono danneggiarla.

Può raggiungere un’altezza di circa un metro. La semina si effettua in primavera, in un terreno ben drenato e ricco di sostanza organica. È importante che il terreno sia ben aerato, perché la pianta teme l’eccesso d’acqua.

La pianta ha bisogno di una buona quantità d’acqua, ma non deve essere annaffiata in modo eccessivo. Inoltre, è importante che non subisca lunghi periodi di siccità.

Può essere coltivata sia in vaso che in giardino. Nel caso in cui si scelga di coltivarla in vaso è importante scegliere un contenitore ampio e profondo, in modo che la pianta possa svilupparsi correttamente.

Inoltre è importante concimare la pianta ogni due settimane con un concime organico, per garantirle una buona crescita e sviluppo. La raccolta delle foglie avviene in estate, quando la pianta è ben sviluppata e le foglie sono mature.

Per utilizzare le foglie di artemisia a scopo medicinale, è importante essiccarle in un luogo fresco e asciutto, al riparo dalla luce diretta del sole. Le foglie essiccate possono essere utilizzate per preparare infusi o tisane.