Una mela al giorno toglie il medico di torno? A quanto pare sì, secondo l’ultimo studio pubblicato dall’Università di Harvard, che ha preso in esame la correlazione tra la fragilità delle persone Over 65 e l’alimentazione. Dopo aver analizzato per 12 anni un campione di 1.701 persone è emerso che il consumo di more, mele e mirtilli dà dei benefici all’organismo, riducendo i disagi provocati da problemi relativamente “minori”, tipo l’infezione al tratto urinario.
Per ogni 10 g di flavonoidi assunti in più si riducono del 20 per cento le probabilità di incorrere in complicazioni di salute. Ciò soprattutto a causa di un elemento davvero prezioso, quale la quercetina, che può essere anche trovata in altre tipologie di alimenti, tra cui agrumi e cipolle.
Mela, mirtilli e more: così gli Over 65 possono prevenire e contrastare la fragilità
Le minore difese del sistema immunitario degli Over 65 impongono una maggiore attenzione alla dieta. Scegliere con cura e attenzione il piano da rispettare è quantomai fondamentale, per garantire all’organismo il giusto pieno di energie, preziose nel sostenimento anche delle mansioni quotidiane più semplici.
Nel caso in cui ci si senta stanchi e debilitati, si raccomanda di parlarne con un esperto del campo, il quale, a seguito degli opportuni accertamenti, saprà fornire un quadro dettagliato, fornendo delle linee guida. Inoltre, l’istituto di ricerca ha ricordato l’importanza di svolgere regolare attività fisica. È sufficiente concedersi una bella camminata ogni giorno per riscontrare dei benefici.
L’ingrediente principale è la costanza: anche se in un primo momento potrà sembrare una piccola “tortura”, a lungo andare tutto comincerà a venire naturale. Nel mentre, si consiglia di definire una dieta comprensiva di ciascun elemento essenziale al benessere del corpo, tra cui i flavonoidi. Un alleato prezioso, che permette di prevenire lo stato di fragilità, reo di colpire il 10 per cento della popolazione con oltre 65 anni.