Il turismo responsabile è una nuova pratica intrapresa dai turisti più ecologici, che man mano si sta diffondendo sempre di più.
Anche se il rispetto dell’ambiente deve essere una pratica quotidiana, è meglio ricordarlo anche quando si è in vacanza. Soprattutto perchè, il periodo delle ferie, rappresenta un momento in cui siamo completamente spensierati e delle volte anche nei confronti dell’ambiente. Dimenticandoci l’ importanza che ognuno di noi ha verso l’ ecosistema, e soprattutto che il nostro ambiente è rappresentato dal pianeta intero e non solo dalle zone che più spesso frequentiamo.
Cos’è il turismo responsabile
Il turismo responsabile rientra nelle nuove pratiche green. Si tratta di un modo di vivere le proprie vacanze in maniera responsabile nei confronti del nostro ambiente.
Come ad esempio preferire usufruire dei mezzi pubblici, come treni ed autobus, piuttosto che utilizzare la macchina propria o a noleggio. Questo modo di comportarsi quando si è in viaggio, è iniziato pensando al rispetto dei paesi ancora in via di sviluppo, dove la natura è più prolifica e l’ inquinamento non è ai livelli dei paesi industrializzati. Anche se fortunatamente oggi questa idea si è diffusa anche nelle mete più turistiche, e nella vita quotidiana.
Come si pratica il turismo responsabile
Questo modo green di vivere le vacanze si può mettere in pratica in molti modi.
A partire da dove alloggiamo, quindi preferire una location come un’agriturismo magari certificato biologico o che abbia comunque a cuore la sostenibilità ambientale. Mentre se si parla di soste brevi, magari optare per un ristorante biologico, o dove i prodotti siano locali ed a chilometri zero.
Piuttosto che abbinare alla nostra vacanza anche l’esperienza del ciclo-turismo, quindi percorrere delle tratte panoramiche in bicicletta, godendo del paesaggio offerto dalla vostra meta, magari alternando gli spostamenti in bicicletta con spostamenti in autobus o altri mezzi pubblici.