Monica InnauratoLa rucola, conosciuta anche come rughetta è una pianta erbacea molto utilizzata in cucina. Fresca e saporita è ottima abbinata ai pomodori o per preparare il pesto. In questo articolo andremo a scoprirne utilizzi, benefici e controindicazioni.
La rucola è ricca di importanti nutrienti come fibre, calcio, ferro, potassio e vitamine del gruppo B e C. Questi nutrienti la rendono un alimento prezioso per la salute. Inoltre, questa pianta apporta poche calorie e contiene una buona quantità di acqua, proteine, carboidrati e zuccheri.
Uno dei principali benefici della rucola è la presenza di antiossidanti, come la vitamina C e i flavonoidi, che aiutano a proteggere le cellule dai danni causati dai radicali liberi e a mantenere il sistema immunitario forte.
Questa pianta è anche nota per il suo alto contenuto di minerali come il calcio, il ferro e il potassio, che favoriscono la salute delle ossa, regolano la pressione sanguigna e aiutano a prevenire l’anemia. Inoltre, il suo contenuto di fibre alimentari favorisce la salute dell’intestino e aiuta a regolare il transito intestinale.
La rucola in cucina
La rucola può essere consumata sia cruda che cotta e si presta a molte preparazioni diverse. Tra i piatti più comuni in cui viene utilizzata c’è l‘insalata di rucola, semplice da preparare e molto gustosa.
Questa verdura è perfetta anche per arricchire e conferire un sapore inconfondibile a pizze, le focacce e le bruschette. Può essere aggiunta anche alle zuppe, alle frittate e ai risotti per dare un tocco di freschezza e colore ai piatti. Un altro modo per utilizzarla in cucina è preparare un pesto con le foglie fresche, pinoli, olio e parmigiano.
Infine può essere usata per preparare delle gustose salse, aggiungendo yogurt greco, aglio, limone e olio d’oliva per ottenere un condimento fresco e leggero da servire con verdure grigliate o carni alla piastra. Tuttavia, le persone allergiche e chi assume farmaci anticoagulanti dovrebbe consultare il medico prima di consumarla, a causa del suo contenuto di vitamina K.
Manuela Chimera
Martina Pragliola
