D’estate il cocco si consuma volentieri, rinfresca e ha quel gusto esotico che piace a tanti. Uno degli errori più comuni che si fa, una volta consumato, è quello di non smaltire la buccia in maniera corretta. Le bucce della noce di cocco infatti devo essere differenziate in questo modo. Guarda come.
Ci sono dei frutti che mangiamo soprattutto in estate. Uno su tutti, la noce di cocco. Un ‘dessert naturale’ che rinfresca l’estate tra cremosi gelati, deliziosi frammenti di polpa e dissetanti bevande da gustare sulla spiaggia. Ma oltre al gusto, che è davvero piacevole, la noce di cocco è un vero e proprio elisir naturale che regala al nostro organismo una serie di benefici. Estratto dalla polpa, l’olio di cocco ha lo straordinario potere di ammorbidire la pelle proteggendola dalla disidratazione.
L’olio di cocco può inoltre essere applicato per detergere il viso e per lenire irritazioni della pelle (se abbinato ad altri oli o burri vegetali). Insomma La noce di cocco è un frutto esotico molto apprezzato nelle cucine di tutto il mondo per il gusto unico e per le sue molteplici proprietà nutrizionali. Tuttavia, quando si tratta di smaltire le sue bucce dure, molte persone si trovano a chiedersi quale sia il modo corretto per farlo.
Ecco dove smaltire in maniera corretta le bucce della noce di cocco
Chi ci ha provato lo sa: non è affatto facile aprire una noce di cocco. Il segreto consiste nel perforarla con un cavatappi in modo da conservarne il prezioso nettare. Poi una volta mangiata, dove si butta la sua buccia? Probabilmente in tantissimi penseranno che, essendo un prodotto naturale, le bucce possano essere gettate nell’umido insieme agli scarti alimentari. In realtà non è proprio così. La buccia del cocco è composta da una fibra molto resistente, che impiega un tempo considerevole a degradarsi: ciò significa che, in molti comuni, non è consigliabile inserirla nel contenitore dell’umido, poiché potrebbe rallentare il processo di compostaggio.
Quindi dove va buttata? La scelta migliore, nella maggior parte dei casi, è quella di smaltire le bucce della noce di cocco nel rifiuto indifferenziato. In questo modo, si evita di compromettere il processo di decomposizione dell’organico e si assicura che la buccia venga trattata adeguatamente negli impianti di smaltimento.