Appartenete anche voi alla schiatta di persone che conservano solitamente i formaggi nella pellicola per alimenti o nella carta alluminio (o carta stagnola che dir si voglia)? Ebbene, smettetela subito: esiste un altro metodo di conservazione che vi permetterà di preservarli più a lungo e meglio.
Dove conservare i formaggi?
Visto e considerato che quando compriamo una fetta di formaggio, non la consumiamo tutta subito, ecco che inevitabilmente dovremo conservare in frigo la parte avanzata. Solo che, spesso, lo mettiamo in frigorifero, ma il formaggio già dopo pochissimo si riempie di muffa, rendendolo immangiabile. Eppure nei banchi frigo dei supermercati non ammuffisce subito.
Il problema è che, in tanti, continuiamo a fare sempre lo stesso errore. Di sicuro quello che dobbiamo smettere di fare è di conservarlo all’interno della sua confezione, in un foglio di cellophane, nella pellicola o nella carta alluminio.
Questo perché aumentiamo il tasso di umidità e questo fa sì che aumenti il rischio che si sviluppino muffe. Visto che però sappiamo che il formaggio deve essere conservato coperto in qualche modo, ecco che dobbiamo solamente volgere il nostro sguardo a un altro tipo di involucro.
Prendiamo come prima cosa della carta assorbente da cucina e asciughiamo il formaggio, specie se al tatto risulta bagnato. Poi avvolgiamolo strettamente in un foglio di carta oleosa o anche in un foglio di carta da forno. Riponiamolo pin in frigo ed è fatta. In teoria, all’interno della confezione dovrebbe svilupparsi meno umidità e dunque avremo anche ridotto il rischio che si sviluppino pericolose meno.
E cerchiamo anche di lasciarlo il meno possibile fuori dal frigo, sempre per non accelerare il processo di degradazione.
A proposito di formaggi: se in casa avete questo specifico formaggio scaduto, non dovete mai e poi mai mangiarlo. Consumare tale formaggio dopo la data di scadenza, infatti, metterebbe a rischio la vostra salute.