Manuela ChimeraIn inverno dobbiamo trovare la giusta via da perseguire fra il non morire di freddo e non spendere un capitale in bolletta. Perché se è vero che possiamo evitare di tenere temperature tropicali di 25°C semplicemente mettendoci una maglia o una coperta in più, è anche vero che ogni tanto dovremo pur accendere i termosifoni onde evitare che la temperatura scenda troppo congelandoci e rischiando di danneggiare l’impianto di riscaldamento. Effettivamente, potremmo anche iniziare a cercare di risparmiare evitando questo comune errore con i termosifoni che facciamo sempre.
L’errore da non fare con i termosifoni
Solitamente, quando inizia a fare troppo freddo in casa, ecco che partiamo in quarta e accendiamo subito i termosifoni. Il che è un grave errore. Questo perché, nella stragrande maggioranza dei casi, è almeno un anno che non accendiamo il riscaldamento. E quei termosifoni, prima di essere accesi, devono essere un minimo ripuliti.
Fra polvere, sporcizia e germi, ecco che i termosifoni possono accumulare di tutto. Considerate che se non lo spolverate e igienizzate prima di accenderlo, ne va della vostra salute. Questo perché la polvere, col calore, tenderà a disperdersi nell’aria, andando a creare problemi alle vie respiratorie.
In secondo luogo, ed è qui che arriva la mazzata in bolletta, un termosifone sporco e impolverato ci mette il doppio del tempo per riscaldarsi e riscaldare l’ambiente. Il che vuol dire che consuma più energia e che la vostra bolletta si impenna.
Cosa vuol dire questo? Che prima di pigiare col ditino sul pannello di controllo del riscaldamento per accenderlo, dovete munirvi di pazienza e andare a spolverare e pulire gli elementi del termosifone. Se volete fare velocemente, prendete un panno in microfibra imbevuto in aceto. Ora, aiutandovi con uno scovolino, passate il panno ovunque nel termosifone, in modo da rimuovere quanta più polvere e sporcizia possibile.
Sciacquate, asciugate ed è fatta.
Martina Pragliola
