Con l’arrivo dell’inverno, la pioggia e il freddo rendono difficile asciugare il bucato all’aria aperta. In molti quindi cercano la soluzione migliore per asciugare i vestiti in fretta e in molti optano per lo stendino elettrico. In questo articolo andremo a vedere quanto consuma e come funziona.
Lo stendino elettrico è un apparecchio che rappresenta una valida alternativa all’asciugatrice tradizionale. Asciuga il bucato grazie ad una resistenza elettrica incorporata, che produce calore.
Questo apparecchio in effetti presenta molti vantaggi. Innanzitutto è molto versatile, poiché può essere utilizzato sia in ambienti interni che esterni. Si può posizionare in qualsiasi stanza della casa, come il bagno, la lavanderia o il balcone.
Altra caratteristica interessante è la sua portabilità. La maggior parte dei modelli è dotata di ruote, che permettono di spostarlo facilmente da una stanza all’altra senza fatica.
Altro punto a favore dello stendino elettrico è la sua facilità d’uso. Basta posizionare gli appositi supporti per i vestiti, collegare l’apparecchio alla presa elettrica e selezionare la temperatura desiderata. In pochi minuti il calore prodotto dalla resistenza elettrica inizierà ad asciugare i panni.
Grazie al calore sprigionato, oltre che asciugare il bucato questo apparecchio è in grado di eliminare anche germi e batteri presenti sui vestiti, garantendo una maggior igiene.
Quanto consuma lo stendino elettrico
Ma concentriamoci sul consumo, fattore che probabilmente, in un momento di crisi in cui si fa di tutto per risparmiare sulla bolletta è la cosa che ci interessa maggiormente. Lo stendino, se paragonato all’asciugatrice di certo è un metodo più economico per asciugare in fretta il bucato. Di media infatti, consuma all’incirca 1,50 l’ora. Certo è impossibile fare una stima precisa, in quanto il consumo varia anche in base al gestore di energia e alle caratteristiche del dispositivo. Possiamo comunque affermare con certezza che rappresenta senza dubbio un’alternativa economica all’asciugatrice.