Sono uno dei frutti più difficili da trovare, ma che in realtà si possono anche coltivare nel nostro orto: avete capito di cosa si tratta

Queste bacche sono frutti esotici sempre più apprezzati e richiesti sul mercato. Scopriamo a cosa servono le bacche di Acai e come si possono utilizzare e mangiare.

Questi frutti per aspetto e dimensioni spesso si paragonano al mirtillo o all’acino d’uva. In realtà parliamo di un frutto esotico tipico della regione amazzonica da dove la pianta è originaria, botanicamente una drupa, cioè un frutto carnoso con nocciolo. Le bacche di Acai sono più simili a frutti come le olive, le albicocche o le pesche che al mirtillo. Conosciamo meglio l’origine di questo alimento, le sue proprietà e come usarlo nella dieta.

Palma di Acai e i suoi frutti

Le bacche di Acai, o açaì, sono piccoli frutti che crescono riuniti in grappolo sulle fronde dell’Euterpe Oleracea, una palma originaria della zona settentrionale della foresta amazzonica. Sono simili alle olive, raggiungono grandezze massime di 1,5/2 centimetri, hanno buccia sottile e di colore viola scuro, un grande nocciolo che occupa circa l’80% del frutto. Le proprietà nutrizionali che gli si attribuiscono si concentrano tutte nel restante 20% di polpa e buccia.

Da secoli conosciute dagli indigeni con il nome di icà-cai ovvero “frutto che piange”, sono state base dell’alimentazione delle popolazioni indigene dell’Amazzonia. Date le sue proprietà benefiche dei frutti, nel tempo queste hanno conquistato anche l’etichetta di superfood o frutto della vita.

Come utilizzare i frutti

I frutti di Acai risultano essere facilmente deperibili, per questo motivo devono essere lavorate entro le 24 ore successive alla raccolta. Una volta tolto il seme la polpa è pastorizzata ed è immediatamente surgelata. Trovare sui banchi il prodotto fresco è molto difficile, almeno qui in Italia. Più facilmente reperibile è la polpa di bacche Acai (da servire mescolata a creme e yogurt), le bacche essiccate o in polvere o già incorporate in succhi, integratori e bevande.

L’olio di Acai in cosmetica

L’olio di Acai viene estratto dalla polpa delle bacche ed è commestibile anche a crudo. Questo olio viene impiegato principalmente in cosmetica. Al pari degli altri oli vegetali, anche quello di Acai ha proprietà emollienti, utili all’idratazione, con effetti calmanti e ristrutturanti sulla pelle.