La maggior parte di noi compra i limoni al supermercato ed una volta utilizzati getta la buccia e i semi, nell’immondizia. I semi si possono far crescere di nuovo, cosi da poterci godere i benefici del limone e della sua pianta.
Infatti il limone, è un agrume molto conosciuto in tutto il mondo, per via dei suoi pluri effetti benefici. Questo agrume è ricco di vitamina C e potassio, oltre ad aiutare nella digestione.
Inoltre la pianta del limone è molto utile per profumare la stanza e soprattutto tenere lontane le zanzare nei periodi estivi, ma per tutto questo, serve sapere come curarla al meglio.
Come curare una pianta di limone
Una volta che siamo riusciti a far germogliare il nostro seme, la nuova piantina ha bisogno di particolari attenzioni. Una delle principali attenzioni di cui hanno bisogno i limoni, considerando che si tratta di un agrume, è proprio la luce, questa pianta richiede almeno sei ore di luce, e almeno otto ore in estate, sopporta tranquillamente anche la luce diretta.
Altro parametro importante è la temperatura, in natura i limoni vivono in zone miti anche in inverno, la sua temperatura ideale è tra i 17 ed i 27 gradi, dunque nei periodi invernali è utile mettere la pianta in una zona isolata, cosi da evitare sbalzi di temperatura. Per quanto riguarda l’acqua invece è una pianta poco esigente, quindi è sufficiente inumidire il terreno quando serve.
Come far germogliare il seme di limone
Una volta recuperati i semi dei limoni, bisogna lavarli ed inciderli sulla punta, successivamente si mettono in un letto di semina.
Per preparare un letto di semina bisogna disporre in una superficie poco profonda e regolare, della fibra di cocco e del terriccio molto torboso, cosi sarà sempre umido. Dopo aver posizionato i semi serve nebulizzare un po di acqua ed attendere 15-20 giorni.