Ogni anno il popolo britannico spreca 450 milioni di sterline per uso improprio della lavastoviglie. È quanto emerge in un rapporto pubblicato da Utilita Energy, tra i principali fornitori del Regno Unito. La stima è frutto di un accurato studio, dove sono state prese a riferimento le abitudini domestiche di 2 mila famiglia.
Risorse idriche che bisognerebbe gestire con maggiore attenzione, dato il fenomeno della siccità, reo di colpire in modo significativo il settore dell’agricoltura. Inoltre, se pensiamo alla scarsità in certe zone del Pianeta, assumere consapevolezza e adeguarsi è alla stregua di un obbligo morale. Per segnare la svolta vengono fornite una serie di dritte, compresa un’abitudine parecchio radicata nei Paesi più sviluppati.
Lavastoviglie: perché il doppio lavaggio è una cattiva pratica
In tanti lavano i piatti prima di inserirli nella lavastoviglie, così da ottenere un effetto splendente. Peccato che vengano consumati 4.576 litri d’acqua in maniera superflua, che farebbero davvero comodo alle famiglie e alle categorie professionali in difficoltà.
Sebbene la pratica dia dei benefici, il gioco non vale la candela. Ostinarsi su questo andazzo significa fregarsene dello scenario attuale, dove ciascuno può offrire un contributo nel proprio piccolo. Anziché pensare esclusivamente ai nostri interessi, cerchiamo di attuare dei correttivi e ci sentiremo in pace con la coscienza.
Invece del doppio lavaggio, è preferibile versare i piatti in una soluzione di acqua fredda e candeggina (eccetto per gli utensili in acciaio inox, alluminio o argento), nella proporzione uno a uno. Non un prodotto chimico, immessi ancora oggi troppo di frequente dalle aziende sul mercato.
Al suo posto, sarebbe preferibile adoperarne uno di tipo ecologico. Le alternative non mancano di certo, a patto di cercare con attenzione tra gli scaffali. Prima di comprare un articolo sarebbe il caso di leggere gli ingredienti, riportati sulla confezione.
Una volta messi i patti a mollo, lascia passare qualche minuto, affinché la miscela abbia maniera di agire e di sciogliere, dunque, i residui di sporco più ostinato. Infine, sciacqua con un panno umido, sempre con indosso un paio di guanti a scopo protettivo.