Se tira vento, prestate attenzione alle cicale: il motivo che non ti aspetti

Spesso in estate capita di sentire un suono piacevole, il canto delle cicale. Questi affascinanti insetti, protagonisti di molte storie e leggende, come delle sirene attirano il partner per potersi riprodurre proprio con il loro canto. Poi affrontano il loro ciclo vitale che può terminare per via del gelo invernale o continuare.

Il fenomeno della pioggia di cicale

Ma andiamo a conoscere meglio questi affascinanti insetti e delle loro peculiarità che vi colpiranno. Un aspetto particolarmente curioso di questi insetti è il loro metodo di espulsione delle scorie metaboliche. Come molti esseri viventi, anche le cicale hanno bisogno di liberarsi delle sostanze di scarto. Ma il loro sistema di escrezione è spettacolare: producono una sostanza densa e zuccherina chiamata melata e fino qui niente di strano, se non lo facessero con una potenza stupefacente, creando getti che possono arrivare a coprire tre metri di distanza in un singolo istante.

È sorprendente pensare che un essere così piccolo possa compiere un gesto che neanche un gigantesco elefante può eguagliare.Un altro loro aspetto molto affascinate è il loro modo di socializzare. Spesso si riuniscono in lunghe file sugli alberi, costituite da centinaia o migliaia di individui. Questo fenomeno, definito dagli zoologi come “pioggia di cicale“, non è solo curioso ma può anche risultare problematico. Infatti, il vento può disperdere le gocce di melata, creando delle cascatelle che inevitabilmente colpiscono chi si trova nei paraggi, incollando queste sostanze dolci e viscide su pelle, vestiti e persino occhi.

Ma le cicale non sono solo note per il loro canto e la loro particolare escrezione. Le loro ali, delle strutture molto resistenti, non solo gli permettono di volare ma hanno anche la capacità di auto-pulirsi dai microbi e dalle particelle estranee.Che dire, più si conoscono questi insetti più si rimane ammaliati.Ora che sapete cosa sono in grado di fare però, prestate attenzione ai gruppi di cicale quando tira vento, se non volete ritrovarvi letteralmente incollati da capo a piedi.