Vivere Green
vespa velutina

Se ti trovi davanti ad una vespa velutina, non farti prendere dal panico: comportarti così può evitare gravi problemi alla tua salute

In Italia negli ultimi tempi le presenze di animaletti strani e insetti per noi alieni si sono andate moltiplicando. Ultimo insetto esotico proveniente dall’Asia che è andato via via diffondendosi nel nostro paese è la vespa velutina o calabrone killer. Se ne parla molto in quanto questo insetto rappresenta un serio rischio non solo per la salute dell’uomo, ma anche per la biodiversità e per le api.

vespa velutina

La Vespa Velutina si distingue dalle vespe comuni per via elle sue dimensioni, visto che è molto più grande. Ma non sono le dimensioni a preoccupare. Questo insetto ha un comportamento decisamente predatorio, soprattutto nei confronti delle api. Questi predatori sono in grado di decimare intere colonie di api in pochi istanti. Le api sono fondamentali in natura, in quanto essendo insetti impollinatori, permettono alla natura di fiorire e a noi di poter godere dei frutti.

Perché la vespa velutina è una minaccia per l’uomo e per l’ambiente

Per questo la presenza delle vespe vellutine rappresenta una vera e propria minaccia. Gli apicoltori sono costretti ogni giorno a fare i conti con questo calabroni che decima le colonie e rischia di sterminarle.

Oltre ai danni per l’ambiente e per le api, un altro aspetto inquietante della Vespa Velutina riguarda i rischi per la salute umana. Le sue punture possono essere fatali per le persone soggette ad allergie, a causa della possibilità di shock anafilattico.

Per combattere l’espansione, durante i periodi compresi tra marzo e maggio bisogna cercare di individuare e rimuovere i nidi primari, costruiti dalle vespe fondatrici nei luoghi riparati come le cassette delle persiane, i tetti o i garage. Solo con la distruzione di questi nidi si può prevenire la comparsa di altri nidi che ospiterebbero migliaia di esemplari.

nido

Se notate la presenza di vespe velutine, potete liberarvene utilizzando delle trappole casalinghe. Basterà procurarvi delle bottiglie di plastica tagliate, utilizzare esche zuccherine come la birra chiara per attirarle e posizionare le trappole a un metro e mezzo di altezza per catturarle.

Se, invece che qualche vespa, notate un nido non cercate di fare i supereroi ma contattate i servizi competenti o le aziende specializzate per rimuoverlo in modo sicuro senza correre rischi.