La presenza in acqua di un grande banco di sardine, può indicare che ci sono dei possibili predatori vicini. I predatori, infatti, seguono questi banchi per approfittare della facile preda. Uscire dall’acqua è una buona idea, se vedete questi pesci che nuotano in gruppo.
Ci sono dei segnali in mare da non sottovalutare. Uno di questi è il modo in cui i pesci stanno nuotando. Ci sono, come sappiamo, pesci innocui e pesci meno innocui, detti appunto predatori. I predatori del mare possono essere squali, delfini, balene e uccelli marini, per sapere se uno di questi pesci è vicino o in agguato, basta notare il movimento di determinati pesci. In particolare sono le sardine – dette anche ‘bianchetto’ (per le forme giovanili), si tratta di un pesce osseo marino della famiglia dei Clupeidae – a muoversi in enormi banchi. Questo tipo di movimento è chiamato ‘corsa delle sardine’ e si tratta di un fenomeno naturale che coinvolge milioni di sardine che nuotano insieme. Vederle nuotare in questo modo può essere un indicatore della presenza di predatori nelle vicinanze.
Perché é più prudente uscire dall’acqua se si vedono gruppi di sardine
E’ proprio la presenza di un grande banco di sardine a indicare che dei predatori sono attivi e vicini. I predatori, infatti, seguono questi banchi per approfittare della facile preda. Se osservate le sardine che nuotano rapidamente in superficie, molto probabilmente stanno scappando da un predatore. È un comportamento quello delle sardine, che indica un’imminente minaccia sott’acqua. Le sardine tendono infatti a formare grandi banchi, questo per difendersi e confondere i predatori, riducendo così il rischio individuale di essere prese di mira.
Per questi motivi è più opportuno uscire dall’acqua quando si nota un fenomeno del genere. I predatori come squali, balene o uccelli marini, sono attratti proprio dal movimento frenetico di questi pesci. Quindi per evitare un incontro ravvicinato con dei predatori marini, bisogna essere cauti ed eventualmente uscire dall’acqua.