Se il vostro giardino è infestato da questa pianta, non fate l’ERRORE di eliminarla: vi spiego il perché

La malva è una pianta erbacea che appartiene alla famiglia Malvaceae. È originaria delle zone temperate e subtropicali del Sud America, Africa, Asia e Australia ed è stata introdotta in molti altri paesi come pianta ornamentale. La malva viene anche utilizzata come alimento e medicinale in tutto il mondo.

Presenta delle foglie molto grandi, cuoriformi con un margine dentato, di colore verde chiaro oppure variegato. La parte aerea della pianta può raggiungere i due metri di altezza ed ha fioritura da Maggio a Settembre con fiori simili a quelli della margherita, generalmente di colore rosa o bianco.

Proprietà e benefici

Le foglie di questa pianta hanno molte proprietà medicinali benefiche per la salute. Contengono flavonoidi, come isoquercetina, acido caffeico e acido salicilico che hanno proprietà antinfiammatorie, antiossidanti ed antimicrobiche. Inoltre sono ricche di vitamina A, B1 e C oltre ad essere ricche di minerali quali calcio, ferro e potassio.

Le foglie fresche vengono spesso usate nell’industria alimentare soprattutto nell’industria dolciaria dove vengono aggiunte alle torte per conferire loro un gusto caratteristicamente dolce-amaro. Inoltre, possono essere consumate crude o cotte in insalate miste oppure possono servire da condimento per sughi o minestroni.

L’estratto concentrato delle foglie di questa pianta può essere utilizzato come conservante naturale negli alimentari biologicamente conservati senza additivi chimici artificialmente prodotti. Per quanto riguarda le radici vengono utilizzate grazie alle loro proprietà astringenti e lenitive, su stomaco intestino ed utero infiammato, trovando quindi applicazione nella cura della diarrea e delle emorroidi.

Come essiccare e conservare le foglie di Malva

Le foglie di Malva possono essere essiccate e conservate. Per iniziare dovete scegliere quelle che non presentano lacerazioni, malattie o parassiti. Ora dovete lavarle accuratamente e procedere all’essiccazione tramite un comune essiccatore a 40 gradi per 2 o 3 giorni.

Al termine del processo, frantumatele con le mani e conservatele in barattoli di vetro con chiusura ermetica. Potrete utilizzare queste foglie per preparare infusi e tisane da utilizzare in caso di mal di gola, infiammazioni cutanee o costipazione. Per preparare l’infuso di malva è sufficiente portare ad ebollizione 250 ml di acqua, versare un cucchiaio raso di foglie , lasciare in infusione per 10 minuti e filtrare con un colino.