Scoperto un nuovo nemico per le nostre piante: il metodo infallibile per tenerlo lontano dal nostro orto

La cimice asiatica è una delle tante conseguenze che porta con se il cambiamento climatico e l’innalzamento delle temperature.

Negli ultimi anni tutti noi hanno avuto a che vedere con queste nuove cimici, che oltre a sovrastare le cimici verdi nostrane, invadono pesantemente i raccolti e le nostre piante. Portando gravi danni di tipo economico all’agricoltura oltre a perdite nei nostri orti. Vediamo come affrontare il problema.

Come allontanare la cimice asiatica

La Cimice asiatica è un insetto che proviene dall’Estremo Oriente, ecco il perché dell’appellativo asiatica. In Italia è apparsa solo di recente ma desta comunque particolare preoccupazione nel periodo che inizia da maggio. Si insinua nelle aree verdi, siepi in particolare, attratta per come è facilmente intuibile dalla maturazione dei frutti. La cimice attacca anche le piante ornamentali e forestali, luogo ideale per le prossime infestazioni.

Questi insetto è molto attratto dallo zucchero presenti nei frutti ed anche dal polline dei fiori, si riuniscono in massa per banchettare, portando al marcimento dei raccolti. Per scongiurare che queste cimici possano risiedere nella pianta per prima cosa è meglio iniziare dal monitoraggio. Questo consentirà di avere una visione ampia del caso di specie e scoprire elementi come la reale presenza dell’insetto nonché la sua potenziale pericolosità. Anche alle trappole vi potete affidare per avere un risultato buono, optate per quelle a stimolo luminoso, a ferormoni; catturerete grandi quantità d’insetti in minor tempo. Questo tipo di trappole inoltre sono naturali quindi rispettiamo l’ ambiente.

Insetticida contro le cimici asiatiche

Sono delle valide soluzioni anche le reti antigrandine o reti monofila per proteggere le colture ed evitare l’intervento con insetticida su di esse degli insetti in questione.  L’insetticida sistemico è perfetto nel caso di infestazioni perché penetra velocemente nella pianta e si diffonde nella vegetazione, un intervento mirato a proteggere anche ciò che crescerà dopo il trattamento.

Il consiglio è quello di eseguire un intervento completo, poichè essendo nuove specie, queste potrebbero adattarsi e creare una resistenza agli insetticidi e diventare più difficili da combattere.