Scoperto un collegamento tra l’inquinamento ed una patologia, che colpisce maggiormente le donne: ecco di cosa si tratta

L’inquinamento atmosferico è una piaga sociale ormai da tempo, influisce sulle nostre condizioni, sullo stile di vita e rende il nostro pianeta un posto meno vivibile. Ma recenti studi hanno mostrato che l’inquinamento influisce anche sull’obesità femminile. Vediamo come.

Ricordiamoci sempre che un sano stile di vita può comunque aiutarci a contrastare gli agenti inquinanti, aiutandoci ad eliminare le tossine e le sostanze tossiche in eccesso. L’esercizio fisico rimane dunque sempre un’arma vincente.

Studi e opinioni su inquinamento e obesità

Lo studio sulla rapporto tra inquinamento e obesità femminile è stato condotto da ricercatori dell’Università del Michigan coordinato da Xin Wang.

Per questo esperimento i ricercatori hanno scelto donne di età tra i 40 e i 50 anni. Gli stessi le hanno esposte ad agenti inquinanti per un prolungato periodo, sopratutto a particolato, diossido di azoto e ozono, che ne sarebbero i diretti responsabili.

I Ricercatori hanno seguito le donne di 50 anni per 8 anni nelle loro zone di residenza. Il risultato è stato a dir poco sorprendente. Ne è emerso che l’esposizione agli agenti inquinanti è collegabile ad una più alta quantità di grasso corporeo e ad una minore massa magra.

Nel 2019 l’Università di Santa Barbara ha ripreso questi studi ed ha ricollegato l’aumento dell’obesità ad un periodo di boom economico, con conseguente benessere. In seguito tante altre Università si sono preoccupate di trattare l’argomento, ed hanno comunque corrispondenze con la ricerca di Xin Wang.

Alla luce di tutto questo un dato rimane certo, l‘Organizzazione Mondiale della Sanità rileva che la popolazione respira un’aria con una qualità molto inferiore agli standard definiti sicuri, e purtroppo nonostante ne discutiamo e facciamo ricerche e azioni, i progressi sono troppo lenti, ed i danni che stiamo causando al nostro pianeta troppo veloci

I progressi le innovazioni la tecnologia ci ha regalato un mondo nuovo, ma siamo certi che questo mondo così all’avanguardia sia anche a misura di uomo?