Scoperta nuova specie di millepiedi con la faccia aliena e vive proprio in questa Nazione

Gli scienziati dell’Università della Sunshine Coast nel Queensland, in Australia, hanno fatto una scoperta straordinaria: hanno identificato una nuova specie di millepiedi chiamata Udzungwastreptus. Questo affascinante invertebrato dalla faccia aliena è stato rinvenuto nelle remote foreste della Tanzania.

In queste remote montagne, cinque nuove specie di millepiedi sono state scoperte da un gruppo di sei ricercatori internazionali. Questa scoperta è stata descritta nel lavoro scientifico intitolato “A mountain of millipedes XI. The trachystreptoform spirostreptids of the Udzungwa Mountains, Tanzania (Diplopoda, Spirostreptida, Spirostreptidae).

L’importanza del misterioso millepiedi

I millepiedi appartenenti al nuovo genere chiamato Udzungwastreptus sono ora conservati presso il Museo di Storia Naturale della Danimarca presso l’Università di Copenaghen. Una delle specie è stata chiamata in onore della Riserva naturale di Magombera, che è una foresta unica dal punto di vista biologico. Il professor Andy Marshall, uno degli autori dello studio, ha studiato questa riserva per molti anni.

Durante un sopralluogo volto a valutare l‘impatto delle liane sulla vegetazione e sugli alberi delle foreste africane, i millepiedi sono stati trovati casualmente. Il professor Marshall è noto per le sue scoperte durante le sue ricerche, tra cui una nuova specie di camaleonte e due nuove specie di alberi che potrebbero già essere in via di estinzione. Questa volta, però, c’è qualcosa di più.

Lo studio dei millepiedi si basa sull’idea che la competizione tra le liane e gli alberi sta mettendo a rischio la conservazione del carbonio globale.

Secondo una recente teoria basata su prove locali e regionali, il successo competitivo delle liane sugli alberi è influenzato dalle interazioni tra i disturbi forestali e il clima. I millepiedi sono stati utilizzati come indicatori per determinare se le liane agiscono come una benda protettiva per le foreste o se le soffocano come parassiti.

La presenza di molte nuove specie di millepiedi non precedentemente presenti nelle collezioni dalla stessa area indica l’importanza di queste specie come indicatori della salute delle foreste. La scoperta di queste nuove specie è quindi di notevole rilevanza.