Più o meno tutti sappiamo che gli alberi producono ossigeno. O meglio: grazie alla fotosintesi clorofilliana gli alberi sono in grado di usare l’anidride carbonica, riducendone così la quantità nell’ambiente e di rilasciare ossigeno. Detto molto brevemente: tramite il processo chimico noto come fotosintesi clorofilliana, le piante, durante il giorno e usando la clorofilla e la luce, trasformano molecole di anidride carbonica e molecole di acqua in glucosio che la pianta utilizza per le sue funzioni. Durante questo processo, viene prodotto dell’ossigeno che la pianta libera nell’atmosfera.
Ebbene, pare che ci siano piante che producono più ossigeno di altre. Cosa che è bene sapere soprattutto se abbiamo deciso di piantate qualche albero nuovo nel nostro giardino.
Quali sono gli alberi che producono più ossigeno?
La produzione di ossigeno da parte delle piante varia a seconda dell’indice di area fogliare, noto anche con l’acronimo LAI, dall’inglese Leaf Area Index. Si tratta dell’unità di misura che valuta la superficie delle foglie per unità di superficie del suolo. Va da sé che maggiore sarà il LAI, tanto più ossigeno produrrà quella pianta.
Gli alberi che producono più ossigeno sono:
- abete
- acero
- faggio
- abete rosso
Un po’ meno performanti sono:
- quercia
- pioppo
Meno ossigeno in assoluto lo producono alberi come:
- pino
Sul valore del LAI intervengono diversi fattori, come la quantità di foglie di quella pianta, se sia un sempreverde o meno e anche quanto è grande l’albero. Anche la stagione influisce su tale valore. Appare evidente come, piante che d’autunno perdono le foglie, producano meno ossigeno visto che sono in grado di produrlo solo in primavera ed estate. Idem dicasi per le piante più grandi e con più fogliame.
Quindi se decidi di piantare un albero nel tuo giardino, cerca di scegliere anche in base alla quantità di ossigeno che produce: ciascuno di noi, infatti, ha bisogno di almeno 7-8 alberi all’anno per respirare. Ovviamente il tutto anche in base al clima e alla latitudine a cui ti trovi (prima di piantare un albero in giardino ci sono diversi fattori da considerare, non solo quello estetico).