Monica InnauratoQuando laviamo il bucato, insieme al detersivo, non può mancare l’ammorbidente. Chi sarebbe capace di rinunciare ad un bucato pulito e profumato, ma sopratutto morbido al tatto? Bene oggi vedremo come ottenere lo stesso risultato evitando di usare prodotti chimici come l’ammorbidente, ma usando semplicemente delle palline di lana.
Ma cosa sono queste palline in lana, e come potrebbero esserci utili. Dunque partiamo con il dire che le palline per l‘asciugatrice sono semplicemente dei gomitoli di lana infeltrita, capaci di migliorare l’asciugatura dei tuoi capi.
Assorbendo l’umidità dei capi permettono di velocizzare l’asciugatura del 20/30 %, questo perchè girando e ruotando distendono i tessuti e rendono l’asciugatura più semplice. Inoltre permettendo ai capi di inglobare area, saranno molto più facili da stirare. Si consiglia di utilizzare 3 palline ogni 3 kg e mezzo di panni da asciugare.
Palline in lana profumate
Ma oltre che asciugare con più rapidità i vostri capi, le palline in lana vi permetteranno anche di avere un bucato profumato. Per ottenere questo risultato basterà versare 4 gocce di olio essenziale sulla pallina, introdurla nel cestello e avviare l’asciugatura.
Gli oli essenziali più gettonati per profumare la biancheria sono la lavanda, ottima per tutta la biancheria della casa, il limone fresco e agrumato, il tea three oil molto conosciuto per le sue proprietà battericide e antimicotiche.
In commercio esistono vari tipi di palline, ma non tutte ti assicurano gli stessi risultati. Se vogliamo provare ad adattarci potremo fare delle palline con la carta stagnola, con un diametro di 8/10 cm, ma purtroppo a differenza della lana, non trattengono l’umidità e tendono a sfaldarsi dopo pochi lavaggi. Possiamo trovare poi in commercio le prime uscite, le palline in plastica, usate sia in lavatrice che in asciugatrice, ma hanno la grande pecca di essere appunto in plastica, molto meno ecosostenibile e sicuramente poco green.
Martina Pragliola
