I tovaglioli da bar non sono fatti per assorbire liquidi e grassi come ci si aspetterebbe, infatti sono trattati con sostanze chimiche dannose.
Spesso quando ci si trova al bar con gli amici o solo per prendere un caffè non si può fare a meno di utilizzare i tovaglioli da bar. Sembrano essere fatti apposta per non assorbire i liquidi né pulire lo sporco.
Ma perché i tovaglioli che troviamo al bar sembrano essere inutili? Perché sono fatti così e qual è il loro scopo? In questo articolo cercheremo di rispondere a questa domanda.
Quale utilizzo hanno i tovaglioli da bar
I tovagliolini usa e getta che troviamo in bar e tavole calde sono diversi da quelli che possiamo acquistare al supermercato, il loro scopo è diverso. Questi prodotti sono pensati non tanto per assorbire (liquidi o sporco) ma piuttosto per non far sporcare il cliente.
Quando siamo al bar, il nostro caffè o il nostro drink sono spesso accompagnati da qualcosa da mangiare, come un pasticcino, un cornetto o un trancio di pizza. In tutti i casi, si tratta di cibo grasso, glassato, unto, che ci farebbe sporcare le mani. Da qui l’idea di creare un tovagliolo più resistente all’umido o al grasso, che ci permette di prendere il prodotto senza sporcarci.
I tovaglioli dei bar sono quindi realizzati in velina meno assorbente e più resistente. La materia prima, la cellulosa, è la stessa di un tradizionale tovagliolo, ma in questo caso é resa più resistente dall’aggiunta di resina poliammide-epicloridrina (PAE). Un materiale plastico che rende la carta praticamente impermeabile.
La velina subisce inoltre un trattamento chiamato “goffratura”. Nella carta viene impressa una trama a rilievo per ridurre al minimo il rischio che le parti umide e zuccherine si attacchino facilmente alla carta. La conseguenza ovvia di questo processo produttivo è che, quando vogliamo asciugare qualcosa con un tovagliolino, ci risulta impossibile farlo.
Perché non dovresti usare i tovaglioli da bar
- Non assorbono. Il loro scopo non è assorbire unto o liquidi, quindi non sorprendiamoci se non riusciamo a pulirci la bocca con essi né ad asciugare l’eventuale liquido caduto sul tavolo.
- Sono usa e getta. Si tratta di prodotti che finiscono nella spazzatura dopo un unico utilizzo. Per questo rappresentano un danno ambientale di proporzioni notevoli, soprattutto se consideriamo, la loro scarsa capacità di assorbenza, spesso se ne sprecano molti.
- Contengono composti inquinanti. Ultimo motivo, ma non per importanza, questi tovaglioli sono trattati con una resina plastica derivante dal petrolio e, inutile dirlo, molto inquinante.
Dove si buttano?
A causa della presenza di PAE, i tovaglioli da bar non possono essere conferiti nel contenitore dell’umido come gli altri tovaglioli usa e getta, ma vanno smaltiti con i rifiuti indifferenziati.