Sono molte le persone che in Italia soffrono di colesterolo alto. Spesso alla base ci sono problematiche congenite ed ereditarie, ma è indubbio che un’alimentazione scorretta ed eccessiva e uno stile di vita non sano, aiutano a mantenere alti i livelli del colesterolo. Eppure, modificando un po’ la dieta e utilizzando dei rimedi naturali, è possibile aiutare ad abbassare i livelli di questa sostanza.
Ma attenzione: prima di modificare drasticamente la propria dieta o di cominciare ad assumere integratori e rimedi naturali, è sempre bene consultare il proprio medico o nutrizionista. Il fatto che siano rimedi naturali non vuol dire che non abbiano effetti collaterali o che non possano andare in contrasto con altre terapie concomitanti.
Cosa fare in caso di colesterolo alto?
Il colesterolo è una molecola organica che fa parte dei lipidi (più precisamente degli steroli). È presente normalmente nel nostro organismo. Quello presente nel sangue viene distinto in colesterolo in colesterolo HDL, il cosiddetto “colesterolo buono” e colesterolo LDL, il cosiddetto “colesterolo cattivo”. Il colesterolo LDL (quello delle lipoproteine a bassa densità) trasporta il colesterolo nel sangue e lo rilascia in tessuti e cellule. Livelli alti portano a un aumentato rischio di danni cardiovascolari.
Il colesterolo HDL (quello delle lipoproteine ad alta densità) trasporta il colesterolo dalle arterie verso gli organi che lo usano o lo eliminano. Quindi è quello più protettivo nei confronto di aterosclerosi, infarto e ictus. Detto ciò, salvo i fattori ereditari, per prevenire il problema del colesterolo alto, è importante assumere una dieta equilibrata, ricca di vegetali e povera di grassi.
Questo vuol dire aumentare nella propria dieta la quota di:
- legumi: ricchi di fibra e amidi, rallentano l’assorbimento del colesterolo. Ovviamente da non usare se si è allergici ai legumi, mentre se si soffre di problematiche intestinali con aerofagia, sarebbe bene non abusarne
- verdura e frutta: garantiscono al corpo fibre, vitamine e antiossidanti. Occhio solo alla frutta troppo zuccherina: con quella non bisogna esagerare. In particolare l’avena aiuta a ridurre quello LDL. Attenzione, invece, a frutta come le noci di cocco, troppo ricche di acidi grassi saturi
- alimenti integrali: ok a pasta, riso e pane, ma meglio se integrali. Anche qui il motivo è che sono più ricchi di fibre e ne rallentano l’assorbimento. Come sopra, se si soffre di colon irritabile o di altre patologie intestinali con diarrea, talvolta i cibi integrali potrebbero non essere i più indicati
- pesce: ovviamente non si intende la frittura o il pesce molto grasso, bensì pesci magri ricchi di omega-3 da consumare alla griglia, lessi, al vapore o al cartoccio, non troppo conditi. Da limitare molluschi e crostacei
- carne: prediligere tagli magri, evitare frattaglie e insaccati con troppi grassi saturi. Non esagera nel consumo di carne
- latticini e derivati: i formaggi non vanno mangiati spesso e bisogna scegliere quelli magri. Per il latte, optare per latte scremato, mentre per lo yogurt meglio usare quello con pochi grassi
- tofu: altro alimento di origine vegetale che aiuta a combattere l’LDL
- condimenti: meglio optare per olio extravergine d’oliva o oli di semi, evitando burro e strutto
- uova: anche il loro consumo va limitato, anche perché contenute in pasta e prodotti da forno
Ci sono poi degli alimenti da evitare se si soffre di colesterolo alto:
- grassi animali: banditi burro, strutto, salumi grassi, carni grasse
- alcuni grassi vegetali: meglio evitare anche olio di palma e di cocco
- alcolici
- dolci
- junk food, cibi troppo processati, con troppe salse e condimenti
Vanno poi corrette anche le abitudini di vita. Se si fuma, meglio evitare: diminuisce il colesterolo buono. Inoltre bisogna incrementare l’attività fisica: fare più sport, aumenta i livelli di colesterolo HDL.
Esistono poi dei rimedi naturali utili contro il colesterolo alto, ma prima di assumerli chiedi sempre al tuo medico di fiducia:
- tarassaco
- carciofo (qui trovi tutto quello che ti occorre sapere sulle qualità benefiche dei carciofi)
- olio di pesce o olio di alghe
- derivati della soia
- riso rosso fermentato
- aglio
- biancospino
- borragine