Sapete che è possibile risparmiare l’acqua in giardino con questo semplice metodo: puoi aiutare il pianeta

Mai come in questo periodo è fondamentale risparmiare acqua. Fra il caldo e la siccità, ci aspettiamo che a breve partano le varie ordinanze comunali per non sprecare acqua (quelle che di solito vietano di innaffiare durante le ore più calde della giornata, che vietano di usare l’acqua potabile per lavare le auto, pulire le piscine…). Tuttavia è innegabile che chi ha delle piante in giardino o ha un orto, abbia comunque un minimo di necessità di innaffiare le piante onde evitare di vederle morire tutti. Tuttavia è possibile risparmiare acqua nel giardino adottando questi semplici accorgimenti.

Mai più senza acqua nel giardino

Ecco quello che devi fare per evitare di sprecare acqua nel giardino:

• riciclo: lo so che sarà un piccolo quantitativo, ma l’acqua delle ciotole del gatto e del cane che cambi tutti i giorni (almeno, mi auguro che tu la cambi tutti i giorni), al posto di buttarla via, usala per innaffiare qualche pianta. Un altro tipo di acqua che puoi riciclare è quello dell’acqua di cottura della pasta e del riso. L’unico problema è che non deveessere salata, quindi più probabilmente riuscirai a riutilizzare l’acqua di bollitura delle verdure. Ricordati ovviamente di farla raffreddare prima di usarla per bagnare le piante

• pacciamatura: una buona pacciamatura ti permette di proteggere il terriccio dall’azione della luce solare diretta, il che consentirà al terreno di trattenere maggior umidità. Il che vuol dire dover innaffiare di meno le piante. Utilizza dunque le stesse foglie e rametti delle piante o anche dell’erba tagliata per proteggere il terriccio dal sole
• irrigazione: al posto di sprecare litri e litri di acqua con sistemi di irrigazione non idonei, adotta un sistema di tubi per irrigare a goccia. In questo modo le piante riceveranno acqua poco per volta, ma costantemente. In questo modo non rimarranno mai a secco, ma non marciranno neanche per eccesso d’acqua

• conserva l’acqua piovana: in commercio esistono delle apposite cisterne che ti permettono di raccogliere l’acqua piovana e riutilizzarla così nei periodi di siccità. Potresti fare lo stesso anche con dei barili vuoti, ma occhio in questo caso alle zanzare