Sapete che ci sono dei TRUCCHI per coltivare il pistacchio: ve li sveliamo noi!

Il pistacchio è un frutto molto diffuso, se ne contano moltissime specie in tutta Italia.

Da sempre è entrato in molte ricette nelle cucine Italiane e rientra anche nella dieta Mediterranea, è coltivato in prevalenza nel Sud del nostro paese, in località semi – collinari e montane.

Perché coltivare il pistacchio

Il pistacchio è un famoso albero da frutto che appartiene alla famiglia delle Anacardiaceae e del genere dei Pistacia. È un albero originario del Medio Oriente e viene coltivato facilmente. La fioritura avviene in primavera, ad aprile mentre i frutti di solito si raccolgono tra i mesi di settembre e ottobre. Mettendo i semi in un vaso, si può coltivare anche all’interno delle nostre abitazioni, agevolati dalle temperature controllabili.

Questo frutto si coltiva appunto perché è facile da coltivare anche in casa seguendo i passaggi giusti. Molte persone amano questa frutta secca e la usano per cucinare varie ricette deliziose. Dai semi di pistacchi nascono dei piccoli alberelli bellissimi e facili da coltivare, in grado di portare una decorazione naturale nelle nostre case.

Come coltivare il pistacchio

Per poter coltivare bene il pistacchio è fondamentale avere qualche pistacchio non tostato a casa. Bisogna rimuovere la buccia e metterli sbucciati all’interno di un bicchiere di acqua. Vanno successivamente lasciati per tutta la notte in modo che si idratino.

Il giorno dopo bisogna asciugate sulla carta assorbente ed eliminate l’acqua in eccesso, poi bisogna coprirli con la carta inumidita. Lasciate i pistacchi sulla carta umida per 10 giorni e fate in modo che questa carta abbia sempre la giusta umidità.

Trascorsi i dieci giorni sarà possibile piantare i semi. Bisogna poi mettere i pistacchi all’interno di un vaso profondo così che le radici potranno crescere senza nessun tipo di ostacolo. Riempite poi il vaso con il terriccio e fare dei buchi dove inserire i pistacchi. Annaffiare ed esporre poi il vaso alla luce solare. Per una buona crescita è importante poi annaffiare la pianta frequentemente e lasciarla esposta bene al sole.