Sapete che anche in casa possiamo far nascere una pianta di mandarini: vi spieghiamo noi come

Il mandarino è un agrume molto conosciuto nel nostro paese, tipico delle zone più a sud, caratterizzate da climi temperati anche nelle stagioni invernali.

Questo frutto tende a maturare verso la fine o metà inverno, sempre in base alle temperature correnti durante l’anno. Il limite di questa pianta appunto è rappresentato dalla temperatura, problema risolvibile in serra od ambienti chiusi con condizioni controllate.

Perché coltivare il mandarino

Si può fare grazie a qualche trucco davvero efficace, ecco cosa serve sapere per riuscire al meglio nella coltivazione. I semi negli spicchi dei mandarini sono molto fastidiosi durante il loro consumo ma in realtà rappresentano un’opportunità per ottenere una pianta da coltivare in casa. Quindi non buttateli via ma conservateli.

Spesso l’albero di mandarino viene regalato perché è di buon auspicio di fortuna e prosperità. È una pianta decorativa molto bella ed è perfetta da tenere in giardino oppure sul balcone, dal profumo molto gradevole e foglie di colore verde acceso. Potete crescere una pianta di mandarini da zero, il procedimento non è difficile e può risultare anche una cosa divertente.

Come coltivare il mandarino

Per far crescere i semi del mandarino non bisogna usare materiali specifici, ma basta avere a disposizione semi, terriccio, dischetti struccanti e del fertilizzante apposito. Una aver recuperato i semi dalla polpa dei frutti bisogna poi avvolgerli in dei dischetti struccanti bagnati.

Facendo così si idrata a sufficienza in modo che possano germogliare. Successivamente riponiamoli in un bicchiere ancora avvolti nel dischetto struccante fino a che non accenneranno a schiudere nel primo germoglio.

Bisogna scegliere un terriccio che non trattenga acqua in modo eccessivo, in questo modo si evita il marciume radicale e la morte della pianta. Piantiamo i semi che hanno germogliato nei dischetti ed attendiamo la crescita delle prime piantine. Inizialmente si possono riporre le piante in un vaso in comune con altre e poi spostarle in vasetti singoli allo spuntare delle prime foglie.