Salsa di pomodoro con aggiunta di insetti e grilli, non stiamo parlando di un errore in cucina o di contaminazione di alimenti. Ma di un prodotto che potrebbe essere venduto nelle corsie dei supermercati.
Infatti negli ultimi periodi abbiamo sentito parlare sempre di più di insetti come cibo del futuro. Niente di più vero, o meglio, la possibilità che questa sia una soluzione plausibile nel breve periodo esiste.
Perchè aggiungere insetti nella salsa di pomodoro
La domanda sorge spontanea, perché dovremo aggiungere degli insetti nei nostri cibi, o addirittura consumarli direttamente. Il motivo è legato fondamentalmente all’inquinamento, gli insetti hanno un elevato valore nutrizionale, soprattutto in termini di proteine.
Le proteine sono fondamentali per il nostro corpo, nella nostra alimentazione le introduciamo grazie ai legumi, carne, pesce, latte e uova principalmente. Tutti alimenti che per produrli servono terreni e macchinari per coltivare ed allevare. Mentre con gli insetti si possono avere quantitativi buoni di proteine con l’impiego di pochissime risorse. Infatti gli insetti hanno dimensioni ben minori di una gallina o di un maiale, con la conseguenza di avere esigenze più ristrette.
Dettagli della salsa di pomodoro con insetti
La discussione sulle farine di insetti è molto accesa in questo periodo, catalizzando l’attenzione a livello globale, infatti queste farine sono da poco rese disponibili al consumo umano. In Unione Europea è consentita solo quella di grilli.
Oltre alle farine, ci sono altri alimenti che sono creati con insetti: questa volta sembra dominare una salsa di pomodoro molto particolare, creata con variegati insetti. Spesso gli insetti vengono addizionati ad altri alimenti, con lo scopo di ridurre la riluttanza del consumatore ad acquistare e consumare quel determinato tipo di alimento “innovativo”.
Per riuscire a far capire ai consumatori se i prodotti in questione siano creati o meno con gli insetti sono stati previsti specifici obblighi in fatto di etichette.