Manuela ChimeraDi solito siamo abituati a sentire parlare di ristoranti stellati, di Hotel a tot stelle, ma un camino con tre, quattro o cinque stelle? Cosa di azzecca un camino con le stelle? Beh, tanto, visto che il sistema delle stelle per dare un giudizio non è appannaggio esclusivo di ristoranti e hotel, ma anche dei generatori di calore. Esatto, proprio così: con il sistema delle stelle si valutano anche i camini e tutti i generatori di calore in generale.
Come funziona il sistema delle stelle per il camino?
Come negli altri casi (tranne che per i ristoranti dove il massimo sono tre stelle), ecco che anche per i camini si va dal minimo di una stella a un massimo di cinque stelle. Grazie a questo sistema un consumatore è in grado di capire subito in maniera veloce quanto quel camino sia efficiente. Diciamo che è anche l’equivalente della classe energetica degli elettrodomestici, che va da A a G. Ecco, è lo stesso, solo che per i camini non si usano le lettere, bensì le stelle.
Ciascuna stella indica una classe ambientale e tante più sono le stelle, tanto più è efficiente quel camino. Quindi va da sé che se dobbiamo comprare un camino, ecco che dovremo sceglierne uno da 4 o 5 stelle.
In molti non conoscono ancora questo sistema, anche perché il decreto ministeriale che l’ha istituita è il n. 186 che risale al novembre 2017. Qui in realtà non si parla di stelle solo per i camini, ma anche per le stufe a legna, ad accumulo, a pelle, termostufe, cucine a legna, cucine a pellet e caldaie. Quindi tutto ciò che genera calore in pratica.
A complicare le cose, però, ci si mettono le normative regionali. In alcune regioni, come il Piemonte e la Toscana, non si possono più usare generatori sotto le tre stelle, mentre la Lombardia li vuole almeno da quattro stelle.
