I pistacchi sono una frutta secca molto amata e ricca di proprietà benefiche. Possono essere consumati come spuntino o utilizzati come ingredienti in moltissime preparazioni. Una volta mangiato l’interno, rimangono i gusci e a meno che non siate castori, mangiarlo è fuori discussione. Invece di gettarli però, potreste utilizzarli come fertilizzante. Non ci credete? Andiamo a scoprire come e perché.
Perché utilizzare i gusci di pistacchio per fertilizzare piante e fiori
I gusci di pistacchio sono considerati un ottimo fertilizzante per le piante. I motivi sono diversi. Innanzitutto sono ricchi di nutrienti essenziali per le piante, come il potassio, il fosforo, il calcio e il magnesio. Questi nutrienti come sapete sono fondamentali per la loro crescita e lo sviluppo e inoltre aiutano a migliorare la qualità del suolo.
Il potassio presente nei gusci di pistacchio favorisce la produzione di fiori e frutti, aiutando le piante ad ottenere migliori rendimenti e una maggiore resistenza alle malattie. Il fosforo è un elemento chiave per la crescita delle radici e per la produzione di energia nelle piante.
Il calcio è essenziale per la formazione e il mantenimento delle pareti cellulari delle piante. Una carenza di calcio può portare la pianta a debilitarsi e a presentare foglie gialle e secche. L’utilizzo dei gusci come fertilizzante può aiutare ad aumentare la disponibilità di calcio nel terreno, migliorando la salute delle piante.Infine, il magnesio è coinvolto nella fotosintesi, il processo attraverso il quale le piante convertono la luce solare in energia.
Ma andiamo a vedere come utilizzarli. Inserisci i gusci in un mixer e frullali fino ad ottenere una polvere fine. A questo punto, mescolali nel terreno per arricchirlo o utilizzali come pacciamatura.
In alternativa potete creare un decotto, Mettete i gusci in una pentola con acqua e lasciateli bollire per circa un’ora, poi fate raffreddare il decotto e utilizzatelo per innaffiare le piante. Il liquido ricco di sostanze nutritive aiuterà a fertilizzare le piante.