Vivere Green
foglie secche

Raccogliere sì o no le foglie secche in giardino? In realtà in troppi commettono ancora questo ERRORE grave

Vi vedo, pigroni che non siete altro, prendervi la vostra giusta rivincita. Tutte quelle volte che vi hanno tacciato di pigrizia e di nullafacenza perché non avevate la minima voglia di raccogliere le foglie secche in giardino… Ebbene, forse non era pigrizia, bensì lungimiranza.

Dobbiamo raccogliere le foglie secche in giardino?

foglie secche

Ci è stata inculcata l’idea che in autunno, quando le piante e gli alberi iniziano a perdere le foglie, dobbiamo raccoglierle. Così come anche in primavera ed estate: qualche foglia o rametto cade sempre, quindi guai a lasciarne anche solo una in giro.

Diciamo che questo lavoro non piace a tutti: è faticoso e poco gratificante visto che, appena finito di raccoglierle, ne cascano subito delle altre. Tuttavia è innegabile che qualche vantaggio ci sia:

  • il prato rimane pulito e sano
  • permettete la corretta circolazione dell’aria e consentite alla luce solare di arrivare sul prato
  • evitate lo sviluppo di funghi e malattie che trovano terreno fertile di crescita nei cumuli di foglie
  • evitate che questi cumuli di foglie diventino la tana di insetti, parassiti o rettili
  • potete riciclare le foglie secche per il compost
foglie macchie

Però, a ben guardare, ci sarebbero altrettanti benefici nel lasciare stare lì quelle foglie, in maniera del tutto naturale:

  • create un habitat ideale per organismi e insetti utili, aumentando così la biodiversità del giardino
  • proteggete il suolo creando una pacciamatura naturale, aiutando così le radici a proteggersi dal freddo e all’umidità di essere trattenuta nel terriccio
  • le foglie si decompongono naturalmente, diventando così un compost naturale che va a nutrire il terreno e le piante
  • possono donare un tocco di colore autunnale al prato

Diciamo che forse ci va il giusto mezzo: non lasciamo cumuli di foglie enormi sul prato, ma se ne troviamo depositate alcune, non fasciamoci la testa. E se il lavoro di rastrello non vi piace, potete sempre usare dei soffiatori di foglie (l’unica accortezza è che quando li usate verso la strada vi assicuriate che non ci siano macchine parcheggiate. Oltre alle foglie, infatti, possono schizzare vi anche pietre che vanno a rompere i finestrini delle auto) o gli appositi robot raccogli foglie.