Se non amate molto gli insetti, vedendo avvicinarsi a voi qualcosa del genere potreste spaventarvi. Tuttavia state tranquilli: quello che vedete in foto è un cervo volante (Lucanus cervus se preferite il nome scientifico), un insetto del tutto innocuo e non pericoloso per l’uomo o gli animali. Anzi: a dire il vero è lui a essere in pericolo visto che è stato inserito nella lista rossa IUCN delle specie minacciate.
Conosciamo meglio il cervo volante
Il cervo volante è un coleottero, fra l’altro il più grande in Europa. Solitamente li vediamo in estate nelle aree verdi di città e campagne. Volano, ma sono molto lenti e non proprio aggraziati. Inoltre fanno parecchio rumore mentre sono in volo, cosa che ci spaventa ulteriormente.
Pensate che i maschi possono arrivare anche a 8 cm di lunghezza (le femmine sono più piccole e con mandibole non così evidenti), con mandibole molto grandi che usano per lottare contro gli altri maschi.
Proprio queste mandibole sono alla base del loro nome, visto che ricordano un po’ i palchi di corna dei cervi.
Lo sviluppo di un maschio adulto avviene nel corso anche di una decina di anni.
Nonostante il loro aspetto incuta un certo timore, sono innocui: non mordono e non pungono. Le larve mangiano legno in decomposizione e contribuiscono a produrre humus. Gli adulti, invece, si nutrono di linfa degli alberi e frutta ben matura.
Purtroppo, sempre a causa dell’uomo, il loro habitat di riferimento si sta riducendo sempre di più, cosa che ha fatto sì che fossero inseriti nella lista rossa IUCN delle specie a rischio estinzione.
Tutto questo per dire che se vedete un cervo volante, non dovete assolutamente infastidirlo o, peggio ancora, ucciderlo. Si tratta di un insetto che svolge un ruolo fondamentale nell‘ecosistema. Se proprio ne avete tanta paura, cercate di allontanarlo in maniera non cruenta direzionandolo verso prati, cespugli o boschi.