Con l’arrivo di marzo cominciano a salire un po’ le temperature ed arrivano le belle giornate. Tra poco saremo in primavera, il periodo ideale per dedicarsi alle coltivazioni di piante e fiori. In particolar modo in questo periodo è ideale coltivare i carciofi, anche se la semina di questo vegetale comincia a febbraio e finisce a fine maggio. Prendersi cura di questa verdura non è particolarmente difficile. Tuttavia, come tutti i vegetali e le verdure, anche i carciofi hanno bisogno di determinate condizioni per crescere sani e forti. In quest’articolo vi spiegheremo come coltivare al meglio i carciofi e cosa bisogna assolutamente evitare per non recare alcun danno alla pianta.
Come coltivare i carciofi al meglio
I carciofi per crescere al meglio nel vostro terreno hanno bisogno di un terriccio particolare, e bisogna sceglierne uno specifico e abbastanza umido. Inoltre i semini devono essere piantati ad una profondità di almeno 1 cm sotto il suolo, e ricoperti con uno strato di terriccio abbondante.
L’irrigazione della pianta deve essere costante e regolare, e la temperatura della terra deve essere compresa sempre fra i 18° e i 20°. Solo dopo che il fusto raggiungerà una lunghezza di circa 10 cm cominceranno a spuntare le prime foglie, e a quel punto sarà possibile effettuare il trapianto di vaso.
Come evitare di danneggiare i carciofi
Questa verdura è particolarmente suscettibile all’attacco di parassiti e funghi. Le due principali malattie fungine che colpiscono i carciofi sono la peronospera e il fusarium. Per contrastare queste patologie bisogna usare delle esche avvelenate, oppure degli antiparassitari a base di assenzio, lindano e crusca.
Un metodo naturale per combattere i funghi invece è una miscela a base di acqua e foglie di pomodoro. Dovrete solamente macinare 3 kg di foglie di pomodoro in un litro di acqua circa, e lasciar riposare il composto per 3-4 giorni. Dopo di che dovete filtrare il prodotto ottenuto con altri 10 litri di acqua, e potrete utilizzare questa miscela spruzzandola direttamente sulle foglie della vostra pianta di carciofo.