Questi possono sembrare alberi come gli altri, ma in realtà non lo sono: possono aiutare a risolvere i problemi del pianeta

Living Carbon è una startup di recente costituzione in Georgia, USA, che sta sviluppando alberi geneticamente modificati (GM) per combattere il cambiamento climatico.

L’obiettivo principale dell’azienda è quello di creare alberi che possano assorbire più carbonio dall’atmosfera rispetto alle varietà non modificate, contribuendo così a ridurre l’impatto del riscaldamento globale.

L’idea alla base di questo progetto è che i GM possono essere utilizzati come strumento per combattere il cambiamento climatico e in particolare, per ridurre le emissioni di gas serra. Questi alberi sono stati progettati per assorbire più anidride carbonica dall’atmosfera, il principale gas serra responsabile dell’effetto serra e del cambiamento climatico.

Alberi geneticamente modificati per combattere l’effetto serra

Gli scienziati dell’azienda hanno modificato il DNA degli alberi per rendere più efficiente il processo di fotosintesi, il processo attraverso il quale le piante producono energia e anidride carbonica.

Il risultato di queste modifiche è che questi alberi assorbono più anidride carbonica rispetto a quelli non modificati. Ciò significa che possono essere utilizzati come strumento per ridurre le emissioni di gas serra e contribuire alla mitigazione del cambiamento climatico.

Mentre l’idea di utilizzare alberi GM per combattere il cambiamento climatico è intrigante, ci sono alcune preoccupazioni legate alla sicurezza ambientale. Secondo il New York Times, il gruppo ambientalista Global Justice Ecology Project avrebbe additato gli alberi modificati come delle minacce crescenti.

L’azienda si difende affermando che i pioppi che verranno piantati sono tutte femmine incapaci di produrre polline e che comunque verranno piantati vicino a piante autoctone.

La Living Carbon sostiene che sono sicuri e che sono state condotte valutazioni di sicurezza complete prima del loro rilascio nell’ambiente. Inoltre,questi alberi saranno utilizzati in modo controllato e ci saranno misure appropriate per mitigare eventuali effetti negativi.

Rimane il punto centrale che la Living Carbon per ora ha fornito soltanto articoli sulla sperimentazione in serra durata pochi mesi. C’è ancora molto lavoro da fare prima di veder partire questo progetto.