Con l’arrivo della primavera, del sole e del caldo il sogno delle vacanze estive inizia a farsi sempre più reale. Se però decideste di trascorrere le vostre ferie nel mare del Mediterraneo potrebbero essere rovinate da un’invasione di cimici d’acqua giganti, un fenomeno che preoccupa gli esperti e i frequentatori delle spiagge. Questi insetti, noti anche come “mangia-dita”, sono stati individuati in diverse località del Mediterraneo orientale, con Cipro come una delle mete colpite.
Cimici d’acqua, c’è da preoccuparsi?
Appartenenti alla famiglia dei Belostomatidae, le cimici d’acqua giganti sono creature imponenti che possono raggiungere dimensioni notevoli, fino a 12 cm di lunghezza. La loro presenza crescente è stata documentata negli ultimi tre anni sull’isola di Cipro. Diverse le segnalazioni da parte di bagnanti e nuotatori impressionati dalle dimensioni e dalla natura invasiva di questi insetti.
Queste creature non solo sono impressionanti per le loro dimensioni, ma sono anche notoriamente aggressive. Il loro morso estremamente doloroso è descritto come uno dei più pericolosi inflitti da un insetto. Gli esperti consigliano ai vacanzieri di tenere i piedi fuori dall’acqua per evitare spiacevoli incontri con queste cimici.
L’invasione delle cimici d’acqua giganti non è un fenomeno isolato a Cipro. Segnalazioni simili sono state fatte lungo le coste dell’Italia, dei Balcani, della Grecia e della Turchia. È stato osservato che questi insetti predatori, di solito presenti in stagni e acque stagnanti, si sono spostati verso il Mediterraneo da paesi vicini come Israele, il Libano e la Siria.
Gli esperti ritengono che diversi fattori possano aver contribuito a questo spostamento, tra cui le condizioni climatiche e la diminuzione delle risorse alimentari nelle aree di origine delle cimici. Tuttavia, nonostante l’aumento dei loro avvistamenti, gli scienziati concordano sul fatto che sia ancora presto per affermare che queste cimici siano stabilmente presenti in queste regioni.
Hola bichodatero, es una chinches de agua, alguna especie del género Belostoma, familia Belostomatidae. Sus patas anteriores están adaptadas para aprisionar a su víctima y su boca, en forma de aguja hipodérmica, paraliza y succiona la vida de sus presas. 📸: Aaskolnick https://t.co/GdULUwjJj5 pic.twitter.com/r5W2byGrka
— Bichodatos (@BichoDatos) March 24, 2024
Per coloro che hanno intensione comunque di soggiornare nelle zone del nel Mediterraneo, l’unico suggerimento è quello di prestare attenzione. Mantenete gli occhi aperti e se volete conservare le dita evitare di mettere i piedi nell’acqua dove è stata segnalata la loro presenza.