Quello che vedi in foglia è un animale dall’aspetto e dalle abitudini alquanto particolari. È un insetto foglia o ufillide. I Phyllidae sono una famiglia di insetti dell’ordine dei fasmidi o Phasmatodea, noti come insetto foglia (da non confondere con l’Extatosoma tiaratum o insetto foglia secca che appartiene alla famiglia Phasmatidae, sempre dell’ordine dei Phasmatodea però). Non è assolutamente pericoloso e vanta una caratteristica particolare: si riproduce per partenogenesi, anche senza maschio.
Perché non bisogna uccidere l’insetto foglia?
Beh, prima di tutto perché si tratta di un essere vivente. E poi perché non è per niente pericoloso. Certo, se hai la fobia degli insetti (e ti capisco), potrebbe essere difficile da gestire se ti viene addosso, però devi ricordati che non è per niente velenoso.
Questi insetti hanno un aspetto che ricorda molto quello delle foglie. Si tratta di una precisa strategia evolutiva che permette loro di mimetizzarsi in mezzo al fogliame e di sfuggire così all’attenzione dei predatori. In realtà esistono diverse specie di insetti foglia: alcune hanno persino segni sul bordo del corpo che simulano buchi o malattie delle piante. Altre specie, invece, hanno imparato a dondolarsi avanti e indietro per simulare il movimento di una foglia mossa dal vento
Di colore verdastro, sono schiacciati dorso-ventralmente. Le dimensioni variano a seconda della specie: ce ne sono alcune piccolissime con esemplari lunghi 28 mm e altri più lunghi che arrivano anche a 110 mm. I maschi tendono ad essere più piccoli nei maschi, che hanno anche antenne più lunghe e pelose. I maschi, inoltre, hanno ali e piccole elitre, mentre le femmine hanno elitre più larghe.
Come insetti sono erbivori. Le uova solitamente sono deposte sottoterra, ma è qui che gli insetti foglia si fanno affascinanti: quando non sono presenti maschi, le femmine si riproducono per partenogenesi. Il che vuol dire che le femmine depongono uova da cui nascono dei piccoli anche se queste uova non sono state fecondate dal maschio.
Le ninfe sono di colore bruno-rossiccio e non hanno ali. Dopo la schiusa, si arrampicano sugli alberi e si nutrono di foglie, diventando man mano sempre più verdi (quindi, anche se non sono pericolose per l’uomo, magari qualche danno alle piante lo fanno).
Dove vivono? Beh, qui da noi difficile vederli visto che sono originari del Sud-est asiatico, arrivando però fino all’Australia e in alcune isole dell’oceano Pacifico.
Non ne hai mai abbastanza di animali strani? Beh, lo sapevi che ce n’è uno la cui pipì diventa una resina assai preziosa?