Adromischus è un genere di piante grasse che appartiene alla famiglia delle Crassulaceae. Quest piante sono originarie delle regioni aride del sud e del sud-ovest dell’Africa, ma sono anche comuni in altre parti del mondo come il Madagascar e l’Australia.
Questa pianta è nota per le sue foglie succulente e interessanti, che possono avere forme diverse come un cuore, una lancia, un cuneo e un ventaglio. Sono solitamente di colore verde ma alcune specie possono avere striature o macchie di colore marrone o rosso.
L’adromischus è molto resistente alla siccità ed è adatta alla coltivazione in casa o all’aperto nelle regioni aride. Cresce lentamente, ma se ben curata, può diventare abbastanza grande nel corso degli anni.
I fiori di questa pianta possono presentare caratteristiche diverse in base alla varietà. In alcuni specie sono tubolari di colore arancione e rosa in altre marroni tendenti al verde.
Come coltivare l’adromischus
Questa pianta non richiede particolari cure ed è molto resistente, purché sia collocata in una posizione ben illuminata ma non esposta direttamente ai raggi del sole. È molto resistente alla siccità, quindi è necessario evitare di annaffiare troppo. Durante l’inverno se la pianta si trova all’esterno, basterà annaffiarla una volta al mese, se si trova dentro casa bisognerà annaffiare quando il terreno è asciutto.
Ama il caldo ma resiste bene anche al freddo, purché le temperature non siano più basse di dei 5-10 gradi sotto zero. Il terreno deve essere drenante, preferibilmente composto di torba sabbia e ghiaia.In estate è opportuno fertilizzare il terreno almeno 1 volta al mese con un fertilizzante adatto per piante grasse.
Può essere moltiplicata per talea togliendo una foglia alla base della pianta e lasciandola cicatrizzare per circa 2 giorni. Trascorso il tempo necessario si può posizionare in un vaso riempito con torba e sabbia.
I principali nemici di questa pianta sono gli afidi che possono attaccare i fiori e il marciume radicale dovuto ad un’eccessiva irrigazione.