Monica InnauratoLa Buddleia, nota anche come “cespuglio delle farfalle” è una pianta ornamentale originaria dell’Asia, ma introdotta anche in molti altri paesi, come l’Europa e il Nord America.
Questa pianta è molto apprezzata dai giardinieri per la sua capacità di attirare le farfalle e altri insetti impollinatori, grazie alla presenza di fiori molto profumati e colorati.
La buddleia è un cespiglio deciduo che può raggiungere un’altezza di 1 a 4 metri a seconda della varietà. I fiori sono a forma di cono e possono essere di diversi colori, tra cui bianco, rosa, viola, blu e giallo.
Come coltivare la Buddleia
Per coltivare questo cespuglio è importante scegliere un luogo soleggiato e con un terreno ben drenato. Questa pianta non tollera l’eccesso d’acqua, quindi è importante evitare di annaffiarla frequentemente. Inoltre la Buddleia ha bisogno di un terreno ricco di nutrienti, quindi può essere utile aggiungere un concime organico al suolo durante la preparazione del terreno.
La Buddleia può essere coltivata sia in vaso che in piena terra. Se si sceglie di coltivarla in vaso è importante scegliere un vaso abbastanza grande da ospitare le radici della pianta e verificare che il terreno sia ben drenato.
Questa pianta può essere piantata sia in primavera che in autunno. Prima di piantarla assicurati di rimuovere tutte le erbacce. La Buddleia ha bisogno di essere potata regolarmente per mantenere la forma e stimolare la crescita di nuovi rami. La potatura deve essere effettuata durante l’inverno, quando la pianta è in riposo vegetativo.
Durante la potatura è importante eliminare i rami secchi o danneggiati e ridurre la lunghezza dei rami principali. Per quanto riguarda la propagazione, questa pianta può essere propagata per talea o per divisione dei cespi.
La propagazione per talea è semplice: basta prelevare una talea di circa 10-15 cm dalla pianta madre, eliminare le foglie dalla base e piantarla in un terreno ben drenato. La propagazione per divisione dei cespi invece, consiste nel dividere il cespuglio in più parti e piantarle in vaso o in piena terra.
Martina Pragliola
Manuela Chimera
