I prezzi delle bollette sono sempre più alti. L’acqua poi è tra le utenze più usate. C’è però un tipo di consumo difficile da quantificare, è quello dello scarico del wc. Sembra strano ma, secondo i dati Istat, solo lo sciacquone rappresenta il 30% del consumo complessivo di acqua in casa. Un peso non da sottovalutare sulla bolletta. Ci sono alcuni sistemi utilizzati dagli italiani, che riescono a ridurre il consumo dello scarico del wc.
Passa spesso in secondo piano, eppure lo scarico dell’acqua ha un impatto notevole sulle bollette. E’ uno dei consumi difficile da quantificare e nella maggior parte dei casi non ci si fa caso. Eppure rientra nelle spese per l’acqua potabile e, secondo l’Istat, rappresenta una delle voci più significative sulle bollette.
Secondo questi dati il consumo medio annuale degli italiani risulta essere di circa 89,3 metri cubi per persona, che equivale a circa 245 litri per individuo. Svolgendo un approfondimento su Abruzzo e Molise è risultato che lo sciacquone del WC rappresenta il 30% del consumo complessivo di acqua in casa e a ogni attivazione dello scarico, il contatore dell’acqua aumenta di diversi metri cubi. Ci sono fortunatamente dei sistemi per arginare il consumo dello scarico, impattando positivamente sull’impatto ambientale e sulla bolletta.
Quali sono i sistemi più usati dagli italiani per ridurre il consumo dello scarico
Sarebbero due le tipologie di scarico utilizzate dalla metà degli italiani. Uno è il sistema di scarico classico, detto ‘a zaino’. Non è regolabile ed è costituito da una cassetta di scarico priva della possibilità di determinare la quantità d’acqua necessaria in base alle reali esigenze. Più nuove invece sono le cassette da 9 litri dotate di un meccanismo di attivazione tramite catenella o pulsante. Venendo montate in alto sfruttano la posizione per aumentare la velocità del risciacquo e la pressione dell’acqua. In questo modo si riduce la quantità d’acqua utilizzata e, di conseguenza, il consumo idrico.
Il modello a doppio pulsante sarebbe il più efficiente
Il modello più funzionale al risparmio sarebbe quello a doppio pulsante. Questo sistema offre la possibilità di scegliere tra uno scarico completo, che utilizza l’intera quantità d’acqua , e uno scarico parziale, che utilizza solo una parte dell’acqua a disposizione. Il corretto utilizzo di tali cassette, può portare fino a un risparmio idrico del 60%.