Ti è mai capitato di trovare dei funghi in giardino? O nei vasi delle piante che hai in casa o sul balcone? La tendenza di molti è quella di estirparli subito, però sarebbe meglio non farlo: ne va del benessere del terreno. Tuttavia in alcuni potrebbe essere necessario toglierli, basta solo farlo nel modo corretto.
Togliere o no i funghi dal giardino?
Perché non dovresti togliere i funghi che trovi in giardino? Beh, perché la loro presenza aiuta ad arricchire il terreno e il terriccio. Inoltre, in alcuni casi, aiutano ad arricchire anche l’estetica del giardino o del vaso.
Ci sono diversi motivi per cui nel tuo prato o nei tuoi vasi spuntano fuori dei miceti. A volte capita quando il terriccio non è sufficientemente arricchito e fertilizzato. Molto spesso, invece, il problema è collegato a un ristagno di acqua, magari a causa di un’innaffiatura eccessiva.
Se ad alcune persone piace vedere dei miceti che crescono qua e là nel prato, ecco che altri non gradiscono. Alcuni non apprezzano per motivi estetici, ma c’è un buon motivo che potrebbe spingerti a eliminare i funghi dal giardino o dai vasi: la presenza di cani e gatti.
Anche se magari non si tratta di funghi velenosi, se cani e gatti decidono di assaggiare quel funghetto invitante che cresce sotto l’albero o nella pianta in vaso, ecco che potrebbero sviluppare forme di epatiti fulminanti anche mortali.
Dunque se hai cani e gatti, il consiglio è quello di rimuovere i funghi dal giardino per evitare ingestioni e intossicazioni accidentali. Per toglierli, però, non basta passare col tosaerba o estirparli. Devi togliere il terriccio intorno con la vanga per eliminare tutto il micelio, cioè la fitta rete di radici dei funghi che arriva anche a 30 cm di profondità a volte (The Last of Us docet).
Se non lo fai, il rischio è che i funghi si ripresentino a breve. Ricordati anche di fertilizzare e arieggiare il prato, gestendone meglio anche l’irrigazione per evitare ristagni di umidità e di acqua.
A proposito dei funghi: lo sai che esiste anche un loro linguaggio?