Ma quanto sono disgustosi gli scarafaggi? Avere un’infestazione di blatte in casa non è solo un problema di igiene, ma anche di salute. Questo perché ci sono diverse problematiche da considerare quando ci ritroviamo con orde di scarafaggi che gironzolano per casa. I rischi per la salute, infatti, non sono assolutamente da sottovalutare.
Infestazione di blatte e rischi per la salute
Il problema delle blatte è che amano i posti caldi e umidi. Specie se in giro per casa ci sono residui di cibo che le attirano, ecco che trovano facilmente fessure e pertugi attraverso i quali infilarsi nelle nostre abitazioni. Ma non solo: spesso si attaccano anche ai bidoni dell’immondizia che lasciamo fuori per la raccolta differenziata. Questo vuol dire che, quando li ritirate in casa, farete bene a controllarne l’esterno e l’interno.
Indipendentemente dal tipo di blatta (quella comune orientale, nera, vive anche all’esterno, ma occasionalmente non disdegna di entrare in casa. Quella americana, rossiccia, invece, tende a vivere maggiormente nelle fogne e nelle case), tendono a muoversi di notte perché amano il buio. Il che vuol dire che se le vediamo in giro di giorno, la situazione è grave.
Su come tenere lontane le blatte dalle nostre case, ne abbiamo già parlato in passato. Qui oggi vogliamo concentrarci sui problemi di igiene e salute umana che causano. Ecco i principali:
- allergie: quando gli scarafaggi muoiono, dai loro corpi si liberano sostanze allergeniche che si disperdono tramite l’aria e che possono causare anche crisi asmatiche
- rischio infettivo: visto che gli scarafaggi vivono solitamente negli ambienti sporchi come le fogne, ecco che possono diventare vettori passivi di diversi patogeni. Fra le malattie segnalate a carico delle blatte abbiamo la salmonellosi, il colera, forme di gastroenterite, la febbre tifoide, la peste, la campilobatteriosi, la listeriosi, le infezioni da E. coli, da Stafilococchi e da Streptococchi