Monica InnauratoL’arte del riciclaggio ormai è diventata indispensabile per permetterci di risparmiare soldi e di aiutare l’ambiente. Ogni oggetto può avere una nuova change e trasformarsi in qualcosa di utile ed innovativo. Oggi andremo a vedere come riciclare un contenitore di plastica per creare un ventilatore.
Ventilatore fai da te, la guida passo per passo
Creare un ventilatore fai-da-te utilizzando un contenitore di plastica riciclato è un modo creativo per ridurre i rifiuti e dare nuova vita a oggetti che altrimenti finirebbero nella spazzatura. In questo articolo ti guiderò passo dopo passo nella realizzazione di un ventilatore funzionante utilizzando materiali facilmente reperibili.
Il primo passo per creare il tuo ventilatore è trovare un contenitore di plastica adatto. Per creare le pale del ventilatore, puoi utilizzare tubi di cartone provenienti da rotoli di carta, fogli di plastica o cartoncino riciclato. Taglia questi materiali a forma di pale, assicurandoti di crearne un numero sufficiente per un efficace flusso d’aria.
Successivamente, fai quattro fori sul bordo della tanica di plastica, ai lati opposti. Questi fori serviranno a fissare le pale del ventilatore. Acquista un motore elettrico, ma non preoccuparti, non ti costerà più di 20 euro. In alternativa puoi utilizzarne uno di un vecchio ventilatore rotto. Collega il motore a un sistema di alimentazione come una batteria o un adattatore elettrico.
Posiziona il motore all’interno della tanica di plastica, in modo che l’albero del motore sia rivolto verso l’esterno attraverso uno dei fori che hai creato in precedenza. Infine, fissa le pale del ventilatore ai fori opposti sulla tanica di plastica.
Sempre pensando al caldo un’altra idea per riciclare dei vecchi materiali è costruire una tettoia rimovibile. Puoi crearla utilizzando dei vecchi tubi, avvitandoli al muro e ricoprendoli formando delle finte tegole con tubi tagliati a metà e avvitati alla struttura.
Queste semplici idea ti permetteranno di riciclare e riutilizzare materiali che potrebbero finire in discarica, contribuendo alla salvaguardia dell’ambiente.
