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Puoi correre dei rischi se lasci fuori dal frigo pasta e riso avanzati: ecco il motivo e come conservarli correttamente

Consumare del cibo avanzato è una buona regola, in questo modo si evitano inutili sprechi. Ma la pasta e il riso, tra gli alimenti più consumati in Italia e nel mondo, vanno conservati in maniera giusto dopo averli cotti. Ci possono essere conseguenze per la nostra salute se vengono lasciati fuori dal frigo per molto tempo.

Sono due degli alimenti alla base della maggior parte delle diete. Stiamo parlando della pasta e del riso, pasti che consumiamo quotidianamente e in ogni stagione. Capita spesso di esagerare con le porzioni e che avanzino. L’abitudine di non buttare i cibi avanzati è assolutamente buona, in quanto si evitano sprechi alimentari non necessari. E’ vero però che una volta cotti vanno conservati in maniera giusta. Soprattutto la pasta e il riso. Se lasciati troppo tempo fuori dal frigo, una volta cotti, ci si può imbattere in una vera e propria intossicazione alimentare. Ecco perché e qual è il modo giusto di conservare questi due alimenti.

Conserva in questo modo gli avanzi di pasta e riso se non vuoi mettere a rischio la tua salute

Quello che tutti dovremmo sapere è che non bisogna lasciare a temperatura ambiente né il riso e né la pasta per più di 2 ore. Quindi dopo la cottura, è bene posizionarli nel frigorifero il prima possibile. Questo perché se la pasta e il riso vengono lasciati a temperatura ambiente per troppo tempo, si rischia di avere intossicazioni pericolose e sintomi sgradevoli. Responsabile dell’intossicazione è il Bacillus Cereus, un microrganismo comunemente presente in cereali, riso e pasta.

La cottura elimina il batterio, ma le sue spore resistono alle alte temperature e possono germinare e proliferare se il cibo viene lasciato a temperatura ambiente per un lungo periodo di tempo, dando vita alla pericolosa tossina cereulide.

Quindi più tempo la pasta o il riso rimangono fuori dal frigo, maggiore è la possibilità che si sviluppi la cereulide. Questa tossina provoca una vera e propria intossicazione alimentare con sintomi gastrointestinali come vomito, diarrea e crampi addominali. Questi sintomi possono comparire poche ore dopo avere mangiato pasta e riso contaminati, spesso si risolvono spontaneamente in 24 ore.