Monica InnauratoA meno che non coltivate il basilico nell’orto, averlo sempre fresco e a disposizione per condire e guarnire i piatti, potrebbe essere un problema. Esiste un metodo però che vi consentirà di utilizzarlo a lungo e prevede l’utilizzo del sale.
Come potete notare, i vecchi metodi di conservazione sono sempre in voga. Il sale era storicamente utilizzato per conservare moltissimi alimento, prima dell’avvento di frigoriferi e elettrodomestici vari.
Ma perché questo minerale è così efficace per conservare il basilico? L’uso del sale come agente conservante ha diverse ragioni scientifiche. Il sale assorbe l’umidità presente nelle foglie di basilico, riducendo così la possibilità di decomposizione batterica. Le proprietà antimicrobiche di questo minerale aiutano ad evitare la crescita di muffe o batteri che potrebbero rovinare l’erba aromatica.
Come utilizzare il sale per conservare il basilico
Per conservare il basilico con il sale raccogliete le foglie fresche, preferibilmente nelle prime ore del mattino quando il contenuto di olio essenziale è maggiore. Pulitele accuratamente e asciugate per rimuovere qualsiasi traccia di umidità che potrebbe accelerarne il deterioramento.
Una volta che le foglie sono pulite e asciutte potete applicare il metodo conservazione con il sale. Prendete un barattolo di vetro pulito con coperchio ermetico e iniziate a stratificare le foglie di basilico con il sale. Utilizzate uno strato di sale tra ogni strato di foglie di basilico per garantire una conservazione uniforme e impedire la formazione di muffe.
Una volta che il barattolo è riempito con foglie di basilico e sale stratificati, chiudete ermeticamente il coperchio e conservate il barattolo in un luogo fresco e buio.
Quando avrete bisogno di utilizzarlo, vi basterà prelevare la quantità desiderata di foglie dal barattolo e rimuovere il sale in eccesso sciacquando le foglie sotto acqua corrente. Prima di utilizzarle per nuove ricette, asciugatele bene, è davvero importante. In questo modo avrete il basilico e lo avrete a disposizione tutto l’anno.
Martina Pragliola
Manuela Chimera
