Le tue piante sono un po’ flosce? Stanno perdendo di vitalità, i loro colori sono spenti o temi che non possano produrre fiori o frutti? Non temere: per rendere la tua pianta rigogliosa e forte c’è sempre l’aglio. Se ami i rimedi naturali e non vuoi usare prodotti chimici, basta munirti di qualche spicchio di aglio ed è fatto. Questo perché questa pianta officinale non ha solamente proprietà antibatteriche, antisettiche, antifungine e insetticide, ma aiuta anche a rinforzare le piante.
Come rendere una pianta rigogliosa con l’aglio
L’aglio è una pianta aromatica ricca di fosforo, potassio e iodio, tutte sostanze che aiutano le piante a crescere belle e forti. Inoltre puoi usarlo in diversi modi. Oltre a limitarti a posizionare qualche piantina nell’orto o in giardino per tenere lontani parassiti e insetti, ecco che puoi prendere gli spicchi d’aglio e schiacciarli, in modo da ottenere una polvere fine.
A questo punto basta versare l’aglio in polvere nel terriccio delle piante, senza esagerare però, altrimenti rischiate di danneggiare le piante. Ricopri con un po’ di terriccio l’aglio in polvere e innaffia il tutto. Piano piano dovresti vedere un netto miglioramento.
Un altro sistema prevede di schiacciare una testa d’aglio, polverizzarla e mescolarla con dell’alcol. Si fa riposare il tutto in frigo per minimo un’oretta e poi si aggiunge dell’acqua (la proporzione è di due litri di acqua per un litro di alcol). Mescola, filtra e versa in uno spruzzino con cui nebulizzerai le piante.
Un’alternativa prevede di sbucciare l’aglio (non buttare le bucce: le puoi riutilizzare in un modo inaspettato), tagliare gli spicchi in pezzi piccoli e pestarli poi con un mortaio. Adesso prendi l’aglio e mettilo in un barattolo con un litro di acqua. Fai riposare questa volta per un giorno intero e poi fai bollire per 5 minuti. Fai raffreddare, filtra e metti il tutto in uno spruzzino con cui nebulizzare le piante.
Infine puoi realizzare un infuso all’aglio. Basta lasciare in acqua degli spicchi di aglio per un giorno, poi cuocerli per 20 minuti e infine farli raffreddare. Questa volta l’infuso va versato direttamente sul terriccio, per alcuni giorni di fila.