Hai mangiato delle cozze? Ottimo. Ma adesso non buttare via i gusci. I gusci delle cozze, infatti, possono essere riciclati per creare un fertilizzante naturale da usare nel terriccio delle tue piante. Vedrai che risultati! Inoltre è un’alternativa valida anche all’uso dei gusci delle uova. Ecco come usarli.
Come usare i gusci delle cozze come fertilizzante?
Esattamente come i gusci delle uova, anche i gusci delle cozze sono assai ricchi di minerali. Anzi: il 90% di questi gusci è composto da carbonato di calcio. Al posto di buttarli via (non nell’umido, ma nel bidone dell’indifferenziata, mi raccomando), puoi usarli per creare un fertilizzante naturale fai-da-te.
Il calcio contenuto in questi gusci permette di concimare e arricchire quei terreni particolarmente carenti di sostanze nutritive. Inoltre non è neanche difficile usarli. Come prima cosa devi lavarli e ripulirli da eventuali sughi e condimenti utilizzati.
Anche nel caso in cui tu abbia sgusciato prima questi molluschi, è sempre bene lavare con attenzione i gusci, onde evitare contaminazioni batteriche. Una volta lavati e asciugati, tutto quello che devi fare è sbriciolarli e triturarli finemente, mescolandoli poi al terriccio.
Un’alternativa consiste anche nel metterne qualcuno intero sopra il terriccio, ma in questo modo rilascerà il calcio molto lentamente visto che ci mettono tantissimo a degradarsi in natura (motivo per cui viene consigliato di buttarli via nel bidone dell’indifferenziata e non nel bidone dell’umido).
Se poi vuoi aggiungere anche dell’azoto al terriccio, oltre al calcio, ecco che basta mescolare insieme ai gusci di cozze triturati anche dei fondi di caffè. Ovviamente non dovrai esagerare come quantitativi e non dovrai fertilizzare con eccessiva frequenza le piante, altrimenti otterrai il risultato opposto.
Qui trovi altri consigli per preparare un fertilizzante casalingo naturale: grazie ad esso le tue piante diventeranno belle e rigogliose già nel giro di pochi giorni.