Manuela ChimeraDa dove poteva arrivare un profumo di gatto se non dal Giappone? Paese che da sempre ama i gatti, ecco che qui l’azienda nipponica Felissimo ha messo in commercio un profumo al gatto (e c’è anche la crema al profumo di polpastrelli di micio). Questo fa sì che, a volte, capiti di entrare in casa di qualcuno e di sentire quell’inconfondibile odore di gatto, pur non essendoci gatti nei dintorni. Beh, tutto merito di questo profumo.
Di cosa sa il profumo di gatto?
L’azienda Felissimo ci ha messo quattro mesi per riuscire a riprodurre l’essenza di gatto. Ovviamente quando parliamo di profumo di gatto di riferiamo a quella fragranza particolare e naturale che i gatti hanno, quella che percepiamo quando annusiamo il loro pelo. E non certo l’odore di lettiera non pulita che si percepisce in certe case, quello non è certo colpa dei gatti, bensì dei proprietari pigri che non puliscono la lettiera come dovrebbero.
Il profumo di gatto è una miscela complessa di aromi. A predominare è una fragranza che ricorda il pane appena sfornato, con una nota di vaniglia che ci ricorda il muso del micio.
Questo profumo non costa neanche tantissimo, siamo sui 10 dollari (ovviamente a questi bisogna aggiungere le spese di spedizione che, visto che parliamo di un’azienda giapponese, potrebbero non essere basse).
Oltre al profumo, poi, Felissimo ha creato anche una crema per le mani che idrata la pelle e le dona un profumo di gommini di micio.
Se avete amici o parenti amanti dei gatti, beh, il profumo di gatto e la crema per le mani potrebbero essere un’ottima idea regalo per Natale e compleanni vari.
Bisogna solo vedere, però, come i veri felini di casa prendono questo profumo: gli piacerà? Gli darà noia? Penseranno che in casa c’è un altro gatto? O si limiteranno a ignorare la cosa con felina signorilità e indifferenza?
Martina Pragliola
