Potrebbe capitare, soprattutto con terreni poco ricchi di sostanze nutritive o in periodi di siccità, di notare piante poco prospere in giardino o nell’orto. Se i vostri fiori non producono fiori come dovrebbero, se le vostre piante commestibili hanno delle rese ridicole, ecco che potreste provare a risolvere ogni vostro problema versando dell’aceto sui gusci d’uova.
Aceto e gusci d’uova, la panacea per il giardino
Non buttate più via i gusci delle uova. Certo, potreste sempre riciclarli nel compost per arricchirlo ulteriormente, ma in realtà vi suggeriamo un utilizzo ancora migliore. Infatti i gusci d’uova sono un ottimo concime per le piante.
Non serve andare a comprare costosi (e dannosi per l’ambiente) concimi chimici. Tutto quello che vi serve sono dei gusci d’uova e dell’aceto: con essi creerete un potente fertilizzante, adatto soprattutto per tutte quelle piante che amano i terreni alcalini e calcarei.
Il che vuol dire che questo fertilizzante è perfetto per:
- lavanda
- meli
- peri
- prugne
- pomodori
- zucchine
- cetrioli
Essendo queste piante che amano i terreni alcalini, ecco che i gusci d’uova andranno a ridurre l’acidità del terreno, rinforzando nel contempo le radici e proteggendole dal marciume radicale.
Prendete dunque i gusci d’uova e triturateli finemente. Già così da soli, mescolati per bene al terreno, funzionano ottimamente. Ma se procederete con questo step in più, non ve ne pentirete. Mescolate i gusci d’uova, minimo una decina, ci raccomandiamo, con 400-500 ml di aceto. Lasciateli macerare per due giorni e poi diluite questo fertilizzante (dovrete diluire un cucchiaio in un litro d’acqua).
Applicate ora questo fertilizzante ogni due settimane. Così facendo, i gusci d’uova forniranno calcio ed elementi nutritivi al terriccio. L’aceto contribuirà a farli assorbire più velocemente.
Occhio però: questo fertilizzante non va d’accordo con le piante acidofile. Quindi NON usatelo con:
- ortensie
- azalee
- erica
- rododendro
- fragole
- mirtilli
- lamponi