Le bruciature da concime sono uno degli errori più comuni da fare soprattutto per chi è alla prime armi.
Uno degli errori più comuni è proprio quello di utilizzare il concime in quantitativi eccessivi, pensando che più ne diamo e più le nostre piante saranno belle e sane. Niente di più sbagliato, infatti anche a noi capita che se mangiamo troppo di stare male per l’eccesso di cibo. Le nostre piante invece riscontrano le tipiche bruciature da concime in eccesso. Ovviamente il concime è una delle cose fondamentali per avere delle piante in salute e nutrite, ma utilizziamolo nelle giuste dosi.
Come evitare le bruciature da concime
Quando inizia la nuova stagione anche i fabbisogni delle nostre piantine iniziano ad aumentare, esattamente come le loro attività di fotosintesi e di fioritura.
Dunque è il momento di utilizzare il concime, ma attenzione, ne esistono di moltissimi tipo, vediamo cosa fare per evitare di causare delle bruciature alle nostre piante. Una delle prime cose da valutare è la tipologia di piante e scegliere il concime ideale al nostro tipo di pianta. La seconda operazione ed anche la più importante sta nel quantitativo che somministriamo alle piante, quando compriamo il concime cerchiamo sempre le informazioni scritte sul foglietto venduto assieme al concime.
Come risolvere le bruciature da concime
Rendersi conto che una pianta ha sviluppato una ustione da concime non è semplice ma ci sono alcuni segnali: sulle foglie, fondamentali per la fotosintesi, potresti per esempio nuotare delle parti che si sono ingiallite e seccate. Le ustioni da concime avvengono a causa di uno scompenso nella pressione osmotica tra radici e terreno.
L’acqua contenuta nelle radici abbandona la pianta per cercare di riequilibrare la percentuale di sali presente nel terreno circostante e così facendo toglie sostanze alla pianta stessa. Una soluzione nel caso ti accorgessi che la tua pianta potrebbe avere delle ustioni da concime è quello di toglierla delicatamente dal vaso eliminando con l’acqua il terriccio e piantarla in un nuovo vaso.