Manuel MagariniIl giardino può essere reso attraente e rigoglioso pure d’inverno. Certo, le specie non sono tantissime e non bisogna aspettarsi grandi fioriture. Eppure, Madre Natura ci dà gli strumenti per avere un bel prato nel corso dell’intero anno.
Vediamo allora quali piante possiamo aggiungere per conferire una nota di vivacità attorno alle nostre quattro mura.
Come realizzare un coloratissimo giardino d’inverno
Il bergamotto vanta foglie lucide e coriacee, simili a quelle di un arancio, che non cadono mai. Appartenente al genere Citrus, questo agrume raggiunge i tre metri di altezza e produce piccoli fiori bianchi dal buonissimo profumo.
Tuttavia, cresce in una ristretta zona della penisola: la fascia costiera, lunga 100 km, che da Villa San Giovanni si estende fino a Gioiosa Jonica, nella provincia di Reggio Calabria. Il microclima tropicale tipico dell’area garantisce al bergamotto adeguata temperatura e umidità.
In una zona soleggiata può essere piantato l’olivello spinoso. Senza alcuna potatura (basta tagliare i rami più bassi), è un arbusto legnoso pieno di spine, comprensivo di dieci specie. Le bacche gialle risultano altamente decorative.
Il gelsomino invernale, noto anche come gelsomino giallo, è una tipologia rampicante; pertanto, necessita di una struttura di sostegno per potersi sviluppare e crescere al meglio, nonché di abbastanza luce. I piccoli fiori sono talmente fitti e numerosi da ricoprire quasi interamente la pianta, andando a formare un cespuglio suggestivo.
Le caratteristiche bacche rosse e la silhouette del fogliame spinoso rendono l’agrifoglio un elemento ampiamente adottato in avvicinamento alle festività natalizie. Oltretutto, non richiede particolari accortezze, eccetto quella di evitare l’esposizione diretta al sole.
Predilige, infatti, un’area di semi-ombra. Quanto alla concimazione, in inverno ha bisogno di una soluzione organica, mentre in primavera è opportuno optare in favore di un prodotto a base di azoto e potassio.
Per concludere, i molti fiori rosa e bianchi, dalle grandi dimensioni, sono il tratto distintivo della magnolia. In tal caso, si raccomanda di scegliere un terreno ricco di materia organica.
Martina Pragliola
Manuela Chimera
