A tutti capita prima o poi di ritrovarsi con una bottiglia di latte scaduto che puntualmente finisce nel cestino. Quello che noi consideriamo un rifiuto però può essere una manna dal cielo sia per il giardino che per la cura della persona. In questo articolo, esploreremo sei modi pratici per sfruttare il latte che ha superato la sua data di scadenza, contribuendo così a ridurre gli sprechi alimentari.
Come riutilizzare il latte scaduto per il giardino e per la cura della persona
Come anticipato, il latte scaduto grazie al suo contenuto di nutrienti come il calcio è un ottimo alleato per favorire la crescita delle piante. Per utilizzarlo a questo scopo mescolate una parte di latte con dieci parti di acqua tiepida, travasate il composto in un contenitore spray e vaporizzatelo sulle foglie delle piante una volta a settimana. In questo modo oltre a nutrirle e lucidarle, le avrete protette da funghi nocivi.
Un altro modo per riutilizzare questo scarto alimentare è trasformarlo in un fertilizzante. Mescolatelo con acqua in parti uguali e versate la miscela alla base delle piante. In questo modo avrete nutrito le vostre piante a costo zero. Per evitare un eccesso di nutrienti, utilizzate questa soluzione ogni tre mesi.
Chi non ama un bagno caldo e rilassante? Il latte scaduto può renderlo ancora più speciale. Per replicare i rinomati bagni di latte della storica Cleopatra, congelate il latte in cubetti e scioglieteli nell’acqua al momento del bagno. Per un tocco in più, aggiungere qualche goccia di olio essenziale di lavanda o rosa.
Parlando di capelli invece, potete utilizzarlo per migliorarne l’elasticità e donargli lucentezza.Versatene una tazza sui capelli umidi e lasciatelo agire per alcuni minuti. Infine, potete utilizzare il latte scaduto in casa per far risplendere l’argenteria. Mescolatelo con alcune gocce di succo di limone e acqua, immergete gli oggetti da pulire in questa miscela per alcuni minuti e poi asciugateli con un panno morbido.