Fare il bucato grazie alla lavatrice è diventato molto più comodo e veloce. Quello che rimane un compito frustrante è la stiratura. Nonostante ferri da stiro moderni e veloci, le fastidiose pieghe continuano a farci sudare le sette camicie. Oggi però scopriremo un trucco grazie al quale la lavatrice farà da supporto alla stiratura, permettendo al capo di ridurre le pieghe. Vi state chiedendo come sia possibile? Semplice, con la carta stagnola.
Ma riavvolgiamo il nastro e prima di svelarvi il trucco è importante capire che cercare una soluzione utile alle pieghe è fondamentale, non solo per la stiratura, ma anche per la salute dei tessuti. A causa di fattori come la qualità dell’acqua e i detersivi utilizzati infatti, tendono a rovinarsi in fretta.
Ultimamente, i consigli su come ottenere un bucato perfetto si moltiplicano, ma uno di quelli più sorprendenti riguarda l’uso della carta stagnola. Questo comune prodotto da cucina, utilizzato per avvolgere cibi o cuocere al forno, può trasformarsi in un’ottima risorsa durante il ciclo di lavaggio.
Come utilizzare la carta stagnola in lavatrice per ridurre le pieghe del bucato
Quello che dovrete fare è creare una pallina di alluminio, delle dimensioni di una pallina da tennis. Fate in modo che sia ben compatta così da evitare che si rovini durante il lavaggio. Una volta realizzata inseritela nel cestello insieme ai capi da lavare. L’alluminio, grazie alla sua capacità di ridurre l’elettricità statica renderà i vestiti più morbidi e meno soggetti a grinze.
Questo trucchetto per quanto semplice e banale possa sembrare nasconde molti benefici. Innanzitutto è economico, visto che con una pallina ci farete un anno intero. Poi vi aiuterà a risparmiare sui tempi di stiratura e questo si traduce in risparmi energetici e tagli sulla bolletta. Infine, dato non meno importante è che questa soluzione, a differenza di molte altre è ecologica.